Trecentosettanta arresti, oltre 18 chilogrammi di droga sequestrati, 138 armi sottratte alla criminalità, decine di provvedimenti contro la violenza di genere e più di 360 misure in materia di immigrazione.

L’incontro con i giornalisti

Sono questi i numeri che fotografano, più di ogni altro dato, l’attività della Polizia di Stato in provincia di Siracusa nel corso del 2025, illustrati dal questore Roberto Pellicone nel corso dell’incontro di fine anno con i giornalisti , alla presenza del vicario Maria Ludovica Scacco e del capo di gabinetto Francesco Bandiera.

I numeri sugli arresti

Sul fronte della repressione penale, l’azione coordinata degli uffici investigativi della Questura e dei Commissariati della provincia ha portato all’arresto di 370 persone e alla denuncia di 1.305 , colpendo in maniera significativa sia la criminalità diffusa sia quella organizzata.

La droga e le armi

Particolarmente incisivo il contrasto al traffico e allo spaccio di stupefacenti: oltre 18 chilogrammi di droghe sono stati sequestrati nel corso dell’anno, privando le piazze di spaccio aretusee di ingenti quantitativi destinati al consumo, soprattutto giovanile. Sul fronte della lotta al possesso illegale di armi, sono stati sequestrati complessivamente di 138 armi tra pistole, fucili e armi da taglio di grosse dimensioni. Tra gli interventi più significativi, l’arresto di un uomo trovato in possesso di una mitragliatrice Skorpion e di una pistola con silenziatori, oltre al sequestro di veri e propri arsenali nelle aree nord e sud della provincia.

La violenza di genere

Sul delicato fronte della violenza di genere e intrafamiliare, la Questura ha adottato 72 ammonimenti del Questore nei confronti di soggetti responsabili di comportamenti violenti, affiancando all’azione repressiva un’intensa attività di prevenzione e tutela delle vittime.

Immigrazione

In materia di immigrazione, nel corso del 2025 sono stati eseguiti 107 provvedimenti di respingimento, 96 espulsioni disposte dal Prefetto e 160 trattenimenti nei Centri di permanenza per il rimpatrio, a conferma di un’azione costante di controllo e gestione del fenomeno nel rispetto delle norme vigenti.