Incendi senza fine a Fontane Bianche, zona balneare a sud di Siracusa, in particolare tra via delle Muse e via Lago di Pergusa.
Le discariche clandestine
L’area, secondo quanto documentato dai residenti, è utilizzata per lo stoccaggio clandestino di rifiuti di ogni tipo, tra cui plastica, che poi vengono dati alle fiamme, liberando nell’aria diossina, sostanza altamente tossica.
I roghi riaccesi dopo l’intervento dei vigili del fuoco
I residenti hanno chiesto l’intervento dei vigili del fuoco che hanno spento i roghi salvo poi essere riaccesi dopo che i mezzi dei pompieri del comando provinciale di Siracusa erano andati via.
“Questa è una terra dei fuochi”
“In mezzo a questa nuova terra dei fuochi ci siamo noi e le nostre famiglie costretti a stare con le finestre chiuse per non respirare diossina. Cosa possiamo fare ? Le autorità rispondono che senza flagranza di reato non possono fare niente” racconta una residente.
Gli effetti della diossina
L’esposizione acuta ad alte concentrazioni può causare: irritazione delle vie respiratorie (tosse, respiro corto, irritazione nasale e oculare); cefalea, nausea, debolezza, vertigini; cloracne, una forma severa di acne tossica tipica da esposizione a diossine; disturbi gastrointestinali (nausea, vomito, dolori addominali). In casi estremi, può aumentare il rischio di tumori come linfomi, sarcomi dei tessuti molli e alcuni tumori del fegato.




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