Il caso politico

Italia resta sindaco di Siracusa, “nessun broglio, denuncerò chi mi ha diffamato” (VIDEO)

“Il Cga ha escluso l’esistenza di brogli elettorali, anzi denuncerò coloro che hanno parlato di complotti per ribaltare il risultato”. Lo ha detto il sindaco di Siracusa, Francesco Italia nel corso della conferenza stampa a poche ore dalla sentenza del Cga che lo ha confermato sindaco ribaltando la sentenza del Tar di Catania che invece aveva accolto il ricorso di Ezechia Paolo Reale, disponendo la sospensione della proclamazione a sindaco ed una mini tornata elettorale in 9 sezioni. Per il Cga alle amministrative del 2018 non sono emersi brogli. “Citando Shakespeare posso dire che c’è stato tanto rumore per nulla. In ogni caso, è stata- ha detto il sindaco –  una vicenda dolorosa, siamo stati accusati addirittura di aver manomesso dei plichi elettorali, in realtà il Cga ha smentito tutto questo sostenendo che vi sono stati solo degli errori”.

Il sindaco di Siracusa ha anche parlato di programmi della sua amministrazione che potrà governare senza il Consiglio comunale, sciolto, nel novembre scorso per non avere votato la manovra economica, così come prevede una legge regionale. “La sfida amministrativa è alla nostra portata. Abbiamo approvato bilancio preventivo a febbraio, il Covid ha scombussolato tutto ma abbiamo reagito bene. Siamo contro la politica  vecchia che ha fatto interessi degli amici e noi  amministreremo con la massima trasparenza. Ci aspettano 3 anni di amministrazione: compiremo una rivoluzione nella mobilità e nella macchina amministrativa, portando al Comune forze fresche con i concorsi”

 

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