“Il provvedimento, subordinato a misure che sono allo studio dei nostri tecnici, lascia attualmente la raffineria nel suo normale assetto operativo”. E’ quanto si precisa in una nota della Esso Italiana sul decreto di sequestro preventivo notificato oggi alla Raffineria di Augusta della Esso Italiana da parte della Procura di Siracusa su presunte violazioni in campo ambientale.

“La Esso Italiana – prosegue la nota – convinta di avere operato nel rispetto della normativa vigente e delle autorizzazioni rilasciatele, è pronta a collaborare con le Autorità competenti per chiarire la propria posizione”.

“È in corso – conclude la nota – un’attenta valutazione del testo integrale del documento e al momento la Società non ritiene pertanto opportuno rilasciare ulteriori commenti”.

La Isab, invece, attraverso il responsabile delle relazioni esterne, Claudio Geraci, ha detto che l’azienda si è “sempre comportata in aderenza alle autorizzazioni che sono state rilasciate”.