“Il sindaco Italia è ben informato sulla vicenda della copertura finanziaria per il nuovo ospedale sia per quanto concerne i 100 milioni sia sui  restanti 47 ma questa sua uscita mi lascia pensare che dietro ci sia la mano del fuoco amico”. Lo dichiara il parlamentare regionale di Forza Italia, Riccardo Gennuso, che risponde così alle affermazioni rilasciate a BlogSicilia del sindaco di Siracusa, il quale ha chiesto garanzie sui 47 milioni mancanti per la costruzione della struttura sanitaria.

“Ecco come faremo”

“Quando ci sarà la gara d’appalto per l’opera, vi sarà un ribasso d’asta, quindi la differenza che rimarrà sarà scalata dai 47 milioni. Per quella parte scoperta, che ritengo essere piccola, sarà predisposto il project financing, cioè la gestione ai privati di alcuni servizi, tra cui la ristorazione ed i parcheggi” argomenta il parlamentare regionale di Forza Italia.

“Regione pronta a mettere la differenza”

I dubbi del sindaco di Siracusa riguardano la parte dei soldi, gli ormai arcinoti 47 milioni, che dovrebbero essere compensati con l’affidamento di alcuni servizi ai privati. Italia ha chiesto, a tal proposito, che l’iter per la costruzione dell’ospedale vada di pari passo con quello del project financing per evitare che si proceda a velocità diverse, pregiudicando poi l’apertura della struttura.

“Qualora non vi fossero imprenditori – assicura il parlamentare regionale di Forza Italia, Riccardo Gennuso – pronti ad investire per questi servizi, ho avuto la rassicurazione del presidente della Regione che sarà la stessa amministrazione dell’isola a farsi carico della differenza mancante. Sicuramente, non possiamo perdere una struttura importante per 10 o 15 milioni di euro”.

“C’è chi vuol farsi pubblicità”

Come nell’incipit del suo affondo, Gennuso rispolvera la questione politica dietro la vicenda, ipotizzando un possibile “suggeritore” del sindaco, peraltro impegnato, in queste ore, nella definizione del rimpasto della sua giunta che vedrà dentro il Mpa, il cui leader è il deputato regionale, Peppe Carta.

“Sulla sanità pensavo che Italia si fosse rasserenato, non come qualcun altro, in ogni caso il presidente Schifani ha dimostrato, in più occasioni, la vicinanza alla provincia di Siracusa. Non è più tollerabile che qualcuno continui a farsi pubblicità con allarmismi inutili” conclude Gennuso.