La fase congressuale da una parte ed il tesseramento dall’altra sono i principi cardini del rinnovamento del Partito democratico. Ne è certo il deputato regionale del Pd, Tiziano Spada, uno dei volti nuovi del partito, capace, nelle recenti elezioni regionali, di battere due nomi forti del Pd, l’attuale sindaco di Carlentini, Giuseppe Stefio e l’imprenditore Gaetano Cutrufo, entrambi sostenuti dalle correnti più forti, sotto l’aspetto numerico, del Pd.

La partita dentro il Pd

Per questo, l’avvio del tesseramento, con nuovi ingressi, potrebbe rimescolare gli equilibri dentro un partito dilaniato da lotte interne, al punto che il primo agosto scorso si è dimesso il segretario provinciale. Al rinnovamento punta di certo Spada, 32 anni, vicinissimo al sindaco di Floridia, Marco Carianni, entrambi a capo del movimento Idea.

Rinnovamento necessario

“Il Pd necessita di un rinnovamento che si concretizzerà – spiega a BlogSicilia il deputato regionale del Pd, Tiziano Spada – non appena sarà avviato il tesseramento, che, insieme alla fase congressuale, consentirà a persone ed associazioni, fino ad oggi fuori dal Pd, di entrare nel partito. Il rinnovamento si fa con azione concrete, parlando di programmi e progetti ma soprattutto dando una identità chiara su quello che deve essere il Partito democratico”

Le elezioni in 4 Comuni del Siracusano

“Ci attendono delle sfide importanti, come le amministrative – aggiunge a BlogSicilia Spada – in 4 Comuni del Siracusano, tra cui il capoluogo, Priolo, Palazzolo e Carlentini. E’ una sfida difficile anche perché le recenti elezioni del 25 settembre hanno sancito, sia per la Regione sia per l’Italia, il successo del Centrodestra. Vogliamo raccogliere questa sfida, certi del fatto che sono le persone, nei singoli territori, a distinguersi ed a fare la differenza. Noi pensiamo che con il Pd riorganizzato e ristrutturato ci siano margini per vincere queste sfide”.

Bufera nel Pd dopo l’uscita di Amenta

Ma è bufera nel Pd dopo le dichiarazioni di ieri, rilasciate a BlogSicilia, del presidente del Pd Siracusa, Paolo Amenta che ha aperto all’ipotesi di sostenere nel 2023 la candidatura dell’attuale sindaco di Siracusa, Francesco Italia, esponente di Azione. Sono piovute critiche da parte di molti pezzi del Pd, tra cui il segretario cittadino, Santino Romano, contrari a questa soluzione ma Amenta, in un secondo intervento, ha rilanciato, spiegando che il Pd, per vincere le prossime competizioni elettorali deve aprire al Terzo polo ed al M5S. Amenta ha anche detto a chi lo ha criticato sull’opzione Italia che il Pd non solo lo ha sostenuto al ballottaggio del 2018 ma dentro l’attuale giunta ci sono assessori di area Pd.

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