- Aggiudicati i lavori per il recupero della Borgata
- L’importo dell’opera è di circa un milione di euro
- I fondi per le periferie ammontano a 18 milioni
Sono stati aggiudicati, per un importo di 933 mila euro, i lavori per la riqualificazione di un pezzo del quartiere della Borgata di Siracusa, nell’ambito del piano di recupero delle periferie. Si tratta dell’area comprendente piazza Euripide, largo Gilippo e dell’ingresso allo Sbarcadero Santa Lucia.
18 milioni per le periferie
Nel complesso, i progetti sono 9, tanti quanti i quartieri di Siracusa, e sono finanziati con fondi del Governo nazionale per il recupero urbano e sociale dei quartieri degradati. Il Bando periferie comporta un piano di investimenti da oltre 18 milioni, 4,6 dei quali sono la quota di compartecipazione del Comune.
Modello Renzo Piano
L’idea comune ai nove progetti è il “rammendo urbano” di Renzo Piano, inteso non solo come restauro dell’esistente ma anche come utilizzo sociale di spazi cittadini rimasti fuori dai piani di recupero del passato.
Contratto firmato
Il contratto è stato sottoscritto, per il Comune, dal geometra Nunzio Marino, responsabile unico del procedimento, e dal rappresentante della Co.Ger. srl di Mussomeli, che si è aggiudicata l’opera. Un intervento che, nelle previsioni dell’amministrazione, è destinato a cambiare l’immagine di quella zona e che interesserà anche il vecchio
casello ferroviario esistente in prossimità dello Sbarcadero, che potrebbe essere destinato come punto di informazione turistica.
Un’altra opera
“Se penso al percorso a ostacoli di questo piano, non ultimo allo stop imposto dal governo nazionale nel 2018, quando già eravamo in attesa dei fondi, quello di oggi è il raggiungimento di una tappa importante. Nei prossimi mesi – dice il sindaco, Francesco Italia – Italia – è prevista la firma di altri due contratti, uno per la riqualificazione di via Agatocle, rendendo praticabile il tracciato dell’ex cintura ferroviaria, e uno per quella di via Piave. Dunque,
sguardo rivolto alla borgata Santa Lucia, parte integrante del centro storico della città, e contemporaneamente accelerazione per i progetti di Grottasanta, tra cui quello molto atteso per le vie Pitia e Tisia”.
Risparmio energetico
La rigenerazione della zona avverrà attraverso uno nuovo disegno dello spazio che comprende piazza Euripide e largo Gilippo; e poi la realizzazione di un impianto di illuminazione pubblica a basso consumo energetico, dunque a maggiore sostenibilità ambientale, e l’utilizzo di arredi urbani e pavimentazioni capaci di dare omogeneità al contesto. L’avvio del cantiere è previsto per il 3 maggio, dopo che sarà definito anche un piano di mobilità nella zona durante lo svolgimento dei lavori.
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