il locale si trova a palazzolo acreide

Racket nel Siracusano, incendiato un bar ristorante

Non si arresta la striscia di intimidazioni ai danni di commercianti ed imprenditori del Siracusano. Dopo la bomba esplosa nei giorni scorsi contro un bar a Siracusa, in viale Santa Panagia, ieri notte è stato appiccato un incendio contro un bar ristorante di Palazzolo Acreide, Comune montano.

Azione dolosa

Si tratta di un’azione dolosa, come emerge nelle indagini condotte dai carabinieri, e gli attentatori hanno cosparso di liquido infiammabile sedie e tavoli situati nel cortile del locale che sono stati totalmente distrutti. Il rogo ha, però. danneggiato i prospetti delle palazzine vicine. Sono stati i residenti degli stabili a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine e dei carabinieri che hanno avviato le indagini.

Gli altri avvertimenti

Non si tratta del primo avvertimento ai danni dei titolari del J-live, che si trova in piazza del Popolo, nel cuore del centro montano del Siracusano. Un mese e mezzo fa, è stato dato alle fiamme il portone di ingresso del locale ma non ci sono stati molti danni, successivamente un incendio è stato appiccato contro la proprietà dei gestori del bar ristorante, ricavata in una zona di campagna.

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Le associazioni antiracket

Prima dell’ultimo e più devastante rogo, sono state rigate le auto delle vittime. “Si tratta di atti criminali – ha detto il coordinatore delle associazioni antiracket di Siracusa, Paolo Caligiore – ma i carabinieri sono al lavoro per risalire agli autori. I proprietari hanno presentato le loro denunce, noi, come associazione antiracket stiamo aiutando le vittime, istruendo le pratiche per il risarcimento che tocca a chi subisce danni legati ad azioni del racket delle estorsioni. Palazzolo è la culla dell’antiracket a Siracusa e la comunità si è stretta attorno ai proprietari del locale”.

Le indagini a Siracusa

In merito all’intimidazione a Siracusa, le indagini sono condotte dagli agenti della Squadra mobile che hanno già raccolto le immagini delle videosorveglianza per indentificare gli autori dell’attentato.

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