Sette sequestri, per più di 150 chilogrammi di pesce, ed elevate multe per 10 mila euro. E’ il bilancio dell’operazione “Dirty market” della Capitaneria di porto di Augusta nell’ambito di un controllo di esercizi commerciali, pescherie, ristoranti, mercati rionali e venditori ambulanti.

Il prodotto ittico è stato sequestrato per violazione delle disposizioni che prevedono sia l’obbligo della tracciabilità, che dell’etichettatura, non giudicato idoneo al consumo umano.