Sono in corso, a 9 miglia a Sud Est di Portopaolo di Capo Passero (Siracusa) nell’ambito di una campagna operativa della nave ‘Anteo’ della Marina Militare, attività subacquee di prospezione e documentazione del relitto del sommergibile ‘Sebastiano Veniero’ che si concluderanno alle 8 di venerdì prossimo.

Lo rende noto la Capitaneria di Porto di Siracusa, aggiungendo che nella zona di mare interessata sono vietati il transito, la sosta e l’ancoraggio di navi e natanti di qualsiasi genere, la pesca, sia professionale che sportiva con qualunque mezzo esercitata, l’immersione in apnea o con apparecchi respiratori.

Il sommergibile ‘Sebastiano Veniero’ affondò il 26 agosto del 1925 con tutti i suoi 48 membri dell’equipaggio, che ancora oggi si trovano dentro il sommergibile. Giace adagiato sul fianco sinistro aduna profondità di circa 55 metri ed è considerato un sacrario militare.

Fu speronato in fase d’immersione dal mercantile “Capena” mentre partecipava a manovre navali nelle acque del Canale di Sicilia. A scoprire il relitto fu Enzo Maiorca.