L’atletica siciliana fa festa e guadagna la finale Oro maschile del 2023 col Cus Palermo e l’Atletica Milone Siracusa. Il Cus Catania tra le donne ha vinto a Palermo la finale Bronzo femminile ed il Cus Palermo femminile a Saronno ha centrato la promozione nella finale Bronzo grazie al quarto posto nella due giorni della serie B.
A commentare questi risultati il presidente della Fidal Sicilia, Salvatore Gebbia. “Con questi entusiasmanti e meritati risultati vengono ripagati gli sforzi che quotidianamente atleti e società. Stiamo vivendo un tempo di rinascita dell’atletica in Sicilia che coinvolge tutte le categorie di atleti e atlete, supportati da tecnici di valore e da società che, nonostante criticità e difficoltà, con passione e sacrificio costante, continuano a richiamare e organizzare nuovi iscritti”.
Solo un anno di purgatorio per il Cus Palermo
Lo scorso anno era retrocesso per il rotto della cuffia dalla massima serie nazionale, ora festeggia il ritorno nel gotha dei campionati societari. Il Cus Palermo maschile centra il secondo posto nella finale Argento di Perugia trascinato da Osama Zoghlami che nel weekend umbro ha vinto sia i 3000 siepi che i 5000 metri. Il Cus Palermo sfiorò lo scudetto nel 2020 chiudendo al secondo posto, poi l’anno scorso la beffarda retrocessione per un punto.
La formazione universitaria ha schierato a Perugia un gruppo compatto con Riccardo Meli (terzo nei 400), Ernesto Pascone vittorioso nell’alto (2 metri 07 centimetri), Riccardo Ferrara primo nel peso e terzo nel disco. Risultati che hanno permesso ai cussini di chiudere a quota 138 punti dietro soltanto alla Pro Sesto che ha raccolto tre punti in più dei palermitani. Terzo posto per l’Atletica Brugnera con gli stessi punti del Cus (138).
Ancora una promozione per la Milone Siracusa
La neopromossa Milone Siracusa fa ancora festa. E dopo aver centrato sul filo del rasoio il quarto posto nel 2021 la finale Bronzo, conquista ancora una volta la quarta posizione nella finale Argento e vola in Oro. Per gli aretusei 133 punti raccolti.
La società del presidente Roccasalva si è messa alle spalle società blasonate come Assindustria Padova e Atletica Livorno, potendo contare su un gruppo di giovani atleti motivati e performanti. A partire da Zouir Saharan, terzo nei 5000 metri e secondo nei 3000 siepi, per proseguire con l’azzurro Matteo Melluzzo secondo nei 100 e terzo nei 200. C’è anche Butoyi Jean De dieu terzo negli 800 e nei 1500.
Il Cus Catania vince la finale Bronzo a Palermo
Il Cus Catania, primo con 155,5 punti, vince la finale Bronzo a Palermo e festeggia l’accesso alla serie Argento assieme all’Atletica Montanari Gruzza (154), Atletica Lecco Colombo (143) e Toscana Atletica Empoli (138,5).
Il successo delle etnee è frutto della regolarità di un gruppo di atlete che hanno fatto bene in tutte le gare. Senza grandi acuti, il Cus ha chiuso al comando la prima giornata di gare, conservando poi il primato in classifica anche nella seconda giornata.
Nessuna delle etnee ha vinto nella finale Bronzo, ma in tante hanno ottenuto buoni piazzamenti. Chiara Torrisi ha conquistato il 2° posto sia nei 100 che nei 200; 2° posto nei 1500 e 3° nei 5000 per Amanda Valtasa, 2° nel peso per Auce Murniece, 3° nell’alto con Patricija Jansone, 2° posto nel giavellotto con Laine Donane e piazza d’onore ancora con la staffetta 4 X400. Insomma, la costanza è stata l’arma vincente delle etnee.
Cus Palermo femminile vola in Bronzo
Infine il Cus Palermo femminile nella finale B di Saronno centra un inaspettato quarto posto e sale nella serie A-Bronzo. Nel 1995 la formazione universitaria conquistò uno storico scudetto, unico a livello societario per la Sicilia.
Questi i risultati di maggior rilievo delle atlete del Cus Palermo. Svetlana Finale ha conquistato un terzo posto nei 100 metri (12″64) ed un secondo nei 200 (24″90), Martina Cusumano terza nei 400 metri (58″09). Successo per Maria Colajanni negli 800 metri (2’17″72). Alice Mammina nel mezzofondo ha conquistato un quarto posto nei 5000 (19’13″60) e nei 3000 siepi (11’25″06). Nella marcia podio per Grazia Pusillico, terza in 31’27″71. Terzo posto nel salto in lungo con Valeria Irene Ferraro (5m29cm) e secondo posto per Roberta Ricchiari nel lancio del giavellotto con 36m88cm.
Questi sono valsi 137.5 punti, la quarta ed ultima posizione valida che spalanca le porte alla finale Bronzo 2023.
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