Niente da fare per Telimar e Nuoto Catania che perdono rispettivamente in casa 11-10 col Trieste ed in trasferta a Bologna per 10-6. Vince l’Ortigia che, costretta a giocare a Nesima le sue partite interne per l’indisponibilità della Caldarella, si impone 12-8. Un successo che permette agli aretusei di riagguantare la terza posizione a quota 21 assieme a Savona e Trieste. Questo il bilancio della nona giornata del campionato di serie A1 di pallanuoto maschile.
L’Ortigia si riprende la terza posizione
Vittorio e terzo posto per l’Ortigia che regola 12-8 la Nuoto Roma. Aretusei scappano sul 4-1 alla fine del primo quarto, poi c’è un ritorno dei capitolini che vanno al riposo lungo in svantaggio di una sola rete sul 7-6. Seconda parte del match in controllo per i ragazzi di Piccardo che con i parziali di 3-1 e 2-1 portano a casa tre punti importanti. Triplette per Di Luciano e Condemi mentre Stefano Tempesti para un rigore.
Piccardo “Partita faticosa, bravi i ragazzi”
Nel dopo partita, coach Stefano Piccardo spende parole di elogio per i suoi giocatori: “È stata una partita faticosa, contro una delle realtà migliori del campionato italiano, che ha tanti giovani e sta lavorando bene. Devo però fare i complimenti ai miei giocatori, che sono ragazzi splendidi per spirito di abnegazione. Tutti, dai più giovani ai più esperti, anche oggi hanno dimostrato di essere atleti importanti. Veniamo da un periodo difficile, con pochi allenamenti. Abbiamo gestito una settimana complicata. Tre giorni fa abbiamo giocato a Recco, ci siamo fermati due giorni lì ad allenarci. Da due settimane viaggiamo di continuo e, ogni volta che arriviamo all’appuntamento, il gruppo è sempre presente, concentrato. A loro va il mio plauso. Oggi abbiamo avuto un momento di calo clamoroso nel secondo tempo, ma poi la squadra ha risposto alla grande. Sono contento”.
Il tecnico continua: “Questa è una squadra che ha un’impostazione giovane anche assorbire le sconfitte a volte non è semplice. Ci sono giocatori che stanno recuperando dagli infortuni e non è facile tornare subito al livello di prima, perché si perdono certezze. Il mio lavoro è dare certezze e un’impostazione di gioco. È difficile, ma i ragazzi rispondono, oggi mi sono piaciuti tantissimo nell’impostazione psicologica, per come abbiamo aggredito la partita contro un’avversaria che non sarà facile per nessuno affrontare e battere”.
Ortigia impegnato nel ritorno degli ottavi della Len Euro Cup
Il tecnico dell’Ortigia, lancia un appello in vista del ritorno degli ottavi di Euro Cup contro Savona che si giocherà mercoledì alle 15 a Catania. I biancoverdi che dovranno tentare l’impresa di recuperare 5 gol ai liguri dopo la sconfitta all’andata per 7-2.
“Sarebbe stato bello giocarla a Siracusa, con la piscina piena, ma visto che non ce lo fanno fare spero che sia piena la tribuna qui a Nesima. L’obiettivo è quello di passare il turno. Porteremo tutte le armi che abbiamo e poi, se vinceranno gli altri, faremo loro i complimenti”.
Ortigia-Nuoto Roma, il tabellino
Ortigia- Nuoto Roma 12-8
Parziali: 4-1; 3-5; 3-1; 2-1
Ortigia: S. Tempesti, F. Cassia 2, Carnesecchi, A. Condemi 1, Di Luciano 3, Velkic, Giribaldi, J. Gorria Puga , F. Condemi 3, Rossi 1, Vidovic 1, Napolitano 1, Ruggiero. Allenatore Piccardo
Nuoto Roma: De Michelis, Neumann, Voncina, F. Faraglia 1, P. Faraglia 1, Tartaro, Mirarchi 1, Lucci 4, Boezi, Viskovic 1, Spione, Graglia, Giannotti. Allenatore Mirarchi.
Arbitri: Schiavo e Piano
Note. Usciti per limite di falli Giribaldi (O) nel terzo tempo e F. Faraglia (D) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: CC Ortigia 3/7 + 5 rigori e Distretti Ecologici 2/8 + un rigore. De Michelis (D) para un rigore a F. Condemi nel terzo tempo. Tempesti (O) para un rigore a Lucci nel quarto tempo. Spettatori: 150 circa.
Mastica amaro il Telimar, il Triste espugna la Comunale
Cade in casa il Telimar che con il Trieste accarezza a lungo il sogno della vittoria, avrebbe meritato il pari ma esce a mani vuote nella sfida diretta con i giuliani. Alla piscina Comunale di viale del Fante, ancora senza pubblico per l’inagibilità della tribuna, vince il Trieste 11-10 al termine di una partita fisica e giocata sul nervosismo.
Padroni di casa iniziano bene poi Trieste prende le misure nel secondo parziale.
I siciliani non mollano. E, nonostante il rosso diretto al capocannoniere Irving quando mancano ancora quasi 4’ all’intervallo lungo, riescono a restare incollati ai friulani. Otto minuti dopo agguantano il pareggio, chiudendo poi la terza frazione in vantaggio. Perdono, però, anche Giorgetti e Occhione. Botta e risposta anche nell’ultimo quarto, con il Trieste che riesce ad avere la meglio solo sul finale, complice anche la stanchezza dei giocatori del Club dell’Addaura, costretti agli straordinari a causa di una panchina ormai cortissima. Dopo una battaglia come questa, preparata in soli due giorni dopo il derby del turno infrasettimanale, adesso testa all’ultimo appuntamento del 2022. Sabato prossimo la squadra del Presidente Giliberti sarà a Salerno per la sfida con la Rari Nantes, che ha vinto oggi col Bogliasco.
Andrea Giliberti “Contenti della prestazione, poteva andare meglio”
Il vicecapitano del Telimar Andrea Giliberti, a segno una volta e con diversi assist, commenta la sfida: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e abbiamo avuto due giorni per prepararla. Non siamo contenti del risultato, poteva andare meglio, ma abbiamo avuto tante espulsioni – commenta a caldo – siamo rimasti senza Irving e Giorgetti per più di metà partita. Essere rimasti attaccati al risultato, quindi, è stato positivo. Vuol dire che c’è grinta, che c’è voglia e sicuramente fa bene allo spirito per il futuro. Venivamo da un filotto di vittorie, per questo ci dispiace ancora di più la sconfitta di oggi”.
E prosegue: “Con una tribuna piena, rispetto ai cento che il Comune ci concede oggi forse sarebbe andata diversamente. La nostra piscina sa riempirsi come nessun altro impianto in tutta Italia. È un vero peccato. Il gruppo – fa notare – da inizio stagione è cresciuto tanto. Abbiamo avuto un periodo brutto dopo l’uscita dalla Len Euro Cup, ma da quel momento ci siamo messi a lavorare a testa bassa. Adesso, pensiamo alla sfida di Salerno. Abbiamo una settimana per prepararla sia fisicamente che tatticamente. Loro sono un’ottima squadra, ma andremo lì per prenderci i 3 punti e permetterci il meritato riposo. Perché qualcosa di buono in questi mesi lo abbiamo fatto. Speriamo, quindi di fare sabato prossimo una buona partita”.
Telimar-Trieste, il tabellino, Irving espulso rimane a secco
Telimar-Trieste 10-11
Parziali: 3-1; 3-6; 3-1; 1-3
Telimar: Jurisic, Del Basso 1, Vitale 1, Fabiano, Giorgetti 2, Hooper 2, Giliberti 1, Pericas, Lo Cascio, Occhione 3, Lo Dico, Irving, Ricciardello. Allenatore: Marco Baldineti.
Pallanuoto Trieste: Oliva, Podgornik, Petronio 5 (1 rig.), Buljubasic 2, Vrlic 1, Valentino 2, Bego, Mezzarobba, Razzi 1, Inaba, Bini, Mladossich, Ghiara. Allenatore: Daniele Bettini
Arbitri: Raffaele Colombo, di Maslianico (CO), e Luca Castagnola, di Roma – Delegato: Giovanni Del Bosco
Superiorità: Telimar 5/11 + rigore fallito da Hooper nel I tempo; Trieste 4/10 + rigore.
Note: Usciti per gioco violento Irving (Telimar) nel II, Bini (Trieste) e Giorgetti (Telimar) nel III tempo. Uscito per limite di falli Occhione (Telimar) nel IV tempo. Spettatori: solo cento autorizzati. Tribuna ancora inagibile.
Nuoto Catania sconfitta a Bologna
Nuova occasione sprecata per la Nuoto Catania che a Bologna, sulla vasca della De Akker Team, si arrende 10-6 in uno scontro salvezza.
I primi ad andare a segno sono i padroni di casa prima con Guerrato e poi con Spadafora 2-0. Privitera accorcia le distanze 2-1. A tre minuti dal termine va a segno la De Akker con Boggiano 3-1.
Nella seconda frazione va a segno il capitano della formazione bolognese Cocchi 4-1, risponde Camilleri che realizza la rete del 4-2. Poco dopo è La Rosa a siglare il gol del meno uno 4-3. Poi attaccano i padroni di casa che riescono a finalizzare con Boggiano 5-3.
Nella penultima frazione il Bologna segna la rete del 6-3 con Alfonso, poi l’arbitro assegna un tiro di rigore per i rossazzurri. Sul pallone Privitera ma Cicali tocca la palla e la devia sulla traversa.
A 3.39 dal termine i padroni di casa siglano la rete del 7-3 con Manzi. Capitan Torrisi accorcia le distanze 7-4. Poco dopo Russo sigla il gol del 7-5.
All’inizio dell’ultima frazione il Bologna su rigore sigla la rete del 8-5 con Milakovic. Privitera risponde con la rete del 8-6.
I padroni di casa trovano ancora la conclusione 9-6 con Milakovic a tre minuti dal termine del match.
Nei secondi finali Manzi realizza la rete del 10-6, determinando così il risultato finale.
Queste le parole del tecnico Giuseppe Dato al termine del match: “Ciò che abbiamo visto oggi rappresenta un passo indietro rispetto alle partite precedenti. Siamo stati poco precisi in attacco e spesso frettolosi, e poco determinati in difesa”.
Sabato prossimo la Nuoto Catania ospiterà alla Scuderi il Quinto alle 15.
De Akker Team-Nuoto Catania, il tabellino
De Akker Team-Nuoto Catania 10-6
Parziali: 3-1 2-2 2-2 3-1
De Akker Team: M. Cicali, D. Townsend, R. Spadafora 1, A. Baldinelli, G. Boggiano 2, B. Kadar, S. Guerrato 1, K. Milakovic 2, T. Alfonso 1, E. Manzi 2, E. Cocchi 1, L. Bagnari, M. Pederielli. Allenatore Mistrangelo.
Nuoto Catania: E. Caruso, M. Ferlito, N. Eskert, G. La Rosa 1, R. Torrisi, V. Nicolosi, G. Torrisi 1, S. Camilleri 1, G. De Freitas Guimaraes, A. Privitera 2, E. Russo 1, S. Catania, S. Crisafulli. Allenatore Dato.
Arbitri: Pinato e D. bianco
I risultati della nona giornata
- De Akker Team Bologna – Nuoto Catania 10-6
- Bogliasco – Salerno 5-8
- Telimar – Pallanuoto Trieste 10-11
- Anzio Waterpolis – Rari Nantes Savona 6-8
- Ortigia – Nuoto Roma 12-8
- Genova Quinto – Brescia 6-10
- Posillipo – Pro Recco si gioca lunedì 12 dicembre alle 12.30
Classifica aggiornata, Ortigia al terzo posto, Telimar insegue
Questa la graduatoria della massima serie aggiornata. Pro Recco* e Brescia 24 punti; Ortigia, Trieste e Rari Nantes Savona 21; Telimar 18; Genova Quinto 12; Salerno 10; Anzio 8; De Akker Team Bologna 7; Nuoto Roma 6; Nuoto Catania e Bogliasco 4; Posillipo* 3.
Con l’asterisco una partita in meno
In A2 torna a vincere la Waterpolo Palermo
Torna a sorridere la Waterpolo Palermo che dopo 4 ko consecutivi, vince 13-9 sul Pescara nella sesta giornata del girone Sud del campionato nazionale di serie A2.
Decisiva la quarta frazione chiusa con un parziale di 4-1 e i gol di Giacomazzi, Cardoni, Pettonati e Ferlito.
Con questi tre punti, la Waterpolo va a quota 6. Protagonisti per la squadra di Malara Cardoni con una quaterna, poi doppiette Galioto, Migliaccio e Pettonati e reti singole per Giacomazzi, Ferlito e Riccobono.
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