Continua al tabù primo turno agli Australian Open per Marco Cecchinato. A Melbourne, il tennista palermitano è stato sconfitto dal tedesco Philipp Kohlschreiber in tre set con i parziali di 6-4; 7-5; 7-6 (7-0) in 2 ore ed 8 minuti.
È la quinta eliminazione al turno iniziale del tabellone principale per l’italiano numero 97 del ranking dopo quelle nel 2016 (sconfitto dal francese Mahut), nel 2019 (battuto dal serbo Krajinović), nel 2020 (estromesso per mano del tedesco Zverev), e nello scorso anno ad opera dello statunitense McDonald.
Tedesco decisivo nei momenti cruciali
Match tutto sommato equilibrato nei parziali ma che ha visto l’esperto 38enne tedesco (132 delle classifiche individuali Atp), più a suo agio sul cemento australiano rispetto all’italiano, avere la meglio nei momenti decisivi. Al secondo turno Kohlschreiber se la vedrà con lo spagnolo Bautista Augut che ha battuto in 4 set l’italiano Stefano Travaglia.
Ieri il ko di Caruso
Non è andata bene l’avventura 2022 agli Australian Open per gli alfieri siciliani. Ieri, il sogno di Salvatore Caruso, per qualche ora il lucky loser “più famoso del mondo” (per l’aver preso il posto di Novak Djokovic, espulso dal Paese per la nota querelle per la vaccinazione dal Covid19) si è infranto al primo ostacolo.
L’italiano numero 150 delle classifiche mondiali ha retto un set. I parziali di 4-6; 2-6; 1-6, parlano abbastanza chiaro. Kecmanovic, che sognava il derby di lusso col connazionale Djokovic, non ha avuto poi grosse difficoltà ad avere la meglio sul volenteroso siciliano che ha detto subito addio ai sogni di gloria e ad un cammino che, potenzialmente, avrebbe potuto portarlo, stando agli accoppiamenti della parte alta del tabellone in modo relativamente – ma molto relativamente – ai quarti di finale. A seguire la “scia” di Djokovic sarà Kecmanovic che nel secondo turno se la vedrà con lo statunitense Tommy Paul (41 Atp) che in un’ora e 39 minuti ha avuto la meglio in tre set del kazako Mikhail Kukushkin.
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