Il derby di Sicilia tra Telimar e Nuoto Catania e la supersfida tra Ortigia e la corazzata Pro Recco, revival della recente finale di Coppa Italia, tengono banco nella 21ma giornata del campionato di serie A1 maschile di pallanuoto che si celebra sabato 25 marzo. Entrambi i match delle formazioni isolane si giocano alle 15.

Punti in palio pesantissimi per la sfida tutta siciliana tra palermitani e catanesi. I padroni di casa puntano a rinforzare il quarto posto anche in virtù dell’impegno proibitivo della Rari Nantes Savona, che insegue in classifica ad una sola lunghezza il club dell’Addaura, di scena in casa col Brescia la seconda forza del campionato.

Per gli etnei, invece, sono punti pesantissimi in chiave salvezza diretta dopo il pareggio casalingo con il fanalino Bogliasco di sabato scorso. Un vero e proprio mezzo passo falso per i rossoblu.

Il big match di giornata, invece, è senza dubbio quello tra Ortigia e corazzata Pro Recco, ovvero terza contro prima alla Piscina Caldarella tornata in funzione dopo la risoluzione dei problemi con la caldaia che per mesi hanno costretto il sette aretuseo a giocare le partite interne a Catania.

All’Olimpica Telimar-Nuoto Catania a porte chiuse

Hooper del Telimar in azione nel derby con la Nuoto Catania, serie A1 2022-2023

Torna in casa il Telimar che riceve alla Piscina Olimpica Comunale di viale del Fante la Nuoto Catania. La sfida si gioca sabato 25 marzo alle 15 con diretta streaming sulla pagina Facebook del club palermitano. Ancora una volta la partita si disputerà a porte chiuse per l’inagibilità dell’impianto.

La squadra di casa punta a fare bottino pieno. E dopo aver vinto in modo autorevole a Genova contro il Quinto “vendicando” la sconfitta in Coppa Italia e l’opaca partecipazione alla Final Eight chiusa in ultima posizione, la squadra allenata da Marco Baldineti è pronta a concedere il bis per rinforzare la quarta piazza, l’ultima che dà accesso ai play off scudetto.

Baldineti, “L’obiettivo è la qualificazione per l’Europa”

“A sei turni dall’inizio dei play off scudetto – sottolinea l’allenatore Baldineti –  siamo da soli al quarto posto in classifica. Il nostro obiettivo è di chiudere tra le prime sei, cosa che ci permetterebbe di qualificarci per il terzo anno consecutivo per le coppe europee. Siamo in piena corsa e abbiamo ritrovato le giuste motivazioni”.

“Nuoto Catania ha raccolto meno di quanto meritato”

Non deve trarre in inganno il penultimo posto degli avversari di domani. Un derby fa sempre storia a sé ed è lo stesso tecnico ligure a mettere in guardia i suoi ragazzi. Baldineti, infatti, non si fida dei numeri: “La Nuoto Catania – dice – è una buona squadra. Secondo me, ha raccolto meno di quello che meritava. Ha avuto anche tanta sfortuna in diversi momenti dell’anno”.

Il riferimento è anche alla sfida di sabato scorso contro il Bogliasco, finita in pareggio con una rete ospite a 7 decimi di secondo dalla sirena finale.

“Gli etnei hanno avuto tante occasioni, che potevano concretizzare. Inoltre, hanno un bravo allenatore e contro le grandi hanno sempre fatto bene, riuscendo anche a rosicchiare punti preziosi”. Prosegue l’allenatore del Telimar che ammette: “Temo questa partita. Dobbiamo essere concentrati al massimo. Queste sei giornate le dobbiamo vivere come sei finali. Sappiamo che i catanesi sono in grado di venire qui a vender cara la pelle. Cercheranno di metterci in difficoltà in tutti i modi. Quindi, dobbiamo farci trovare pronti. E sarà così fino alla fine della regular season. E ancor di più durante i play off. Ma pensiamo intanto a domani”.

Giliberti “Temo questo match insidiosissimo”

Anche il presidente del Telimar, Marcello Giliberti, parla alla vigilia della partita: “Temo questo insidiosissimo match contro i grintosi cugini catanesi, che fanno del motivatissimo gruppo locale, che non molla mai sino al suono della sirena finale, il loro punto di forza. Verranno qui a Palermo con il solo obiettivo di vincere per guadagnare 3 punti indispensabili per la loro corsa verso la salvezza. Un minimo errore nell’approccio del match ci costerebbe caro”.

E prosegue: “Arriveremo a questa difficile sfida con il roster al completo, avendo recuperato anche il nostro bravo spagnolo Agusti Pericas, che aveva rimediato un brutto colpo nell’ultimo turno. Fra tante avversità, continuando ancora a giocare senza pubblico, stiamo disputando un Campionato straordinario. Occupiamo il quarto posto, sul quale ad inizio stagione avremmo messo la firma. Vincere questo match è per noi fondamentale per consolidare la nostra classifica ed acquisire sempre maggior consapevolezza dell’impresa che stiamo compiendo”.

Caccia a punti salvezza per la Nuoto Catania

Nuoto Catania

La Nuoto Catania dal canto suo proverà a fare di tutto per fare punti a Palermo. Spinti anche dalla forza della disperazione e dalla rabbia di aver perso due punti preziosi a poche frazioni di secondo dalla fine, gli uomini guidati dal tecnico Giuseppe Dato daranno battaglia per fare l’impresa. E riaprire il discorso salvezza diretta allontanando al contempo lo spettro della retrocessione in A2 immediata: il vantaggio dall’ultima è rimasto di 5 lunghezze col Bogliasco, cenerentola del campionato, impegnata in casa contro la temibile Trieste.

Torna disponibile il capitano rossazzurro

Sarà nuovamente disponibile il capitano rossazzurro Giorgio Torrisi che ha scontato le due giornate di squalifica.

Il tecnico Giuseppe Dato ha dichiarato: “Dopo i due pareggi ottenuti nelle ultime due partite andiamo a Palermo per affrontare una squadra di prima fascia. Abbiamo analizzato la partita di sabato contro il Bogliasco e conosciamo bene il Telimar. Dovremo limitare le loro transizioni e le loro individualità cercando poi d’imporre il nostro gioco. All’andata fu una partita combattuta risolta nei minuti finali, sabato, a Palermo, consci delle difficoltà che incontreremo, abbiamo l’obbligo di provarci ed è quello che faremo”.

Ortigia torna alla Caldarella ed ospita la Pro Recco

Ortigia-Pro Recco. Dice già tutto così. In acqua la terza forza del campionato e la corazzata ligure. Si rincontrano le due finaliste di Coppa Italia.

Una sfida che, oltre al valore indiscusso degli avversari, al momento la squadra più forte al mondo, si arricchisce di tanti altri temi. Innanzitutto, c’è la gioia per il ritorno alla “Caldarella”, dopo quattro mesi, e poi c’è la curiosità di scoprire se l’Ortigia sarà capace ancora una volta di trovare le motivazioni giuste per giocare alla pari per quattro tempi contro i campioni d’Italia, d’Europa e detentori della Coppa nazionale.

Manca Condemi

I biancoverdi, dovranno fare i conti con un’assenza pesante, come quella di Francesco Condemi, infortunatosi alla mano. Al di là della differenza di valori e di una condizione impeccabile mostrata dalla squadra ligure in Champions, la gara costituisce comunque un ennesimo banco di prova per la crescita dell’Ortigia che viaggia ormai stabilmente al terzo posto in classifica e dimostra, quando gioca come sa, di poter competere ai vertici della pallanuoto italiana.

Dall’altra parte, ci sarà la squadra di Sukno, che si presenta in gran forma e con l’unico obiettivo di vincere e mantenere il vantaggio sul Brescia, secondo con tre punti di distacco.

Piccardo “Un piacere ritornare alla Caldarella”

Stefano Piccardo, allenatore Ortigia

Alla vigilia, Stefano Piccardo, tecnico dell’Ortigia, esprime la sua gioia per il ritorno nella piscina di casa, con la possibilità di giocare finalmente davanti al proprio pubblico, augurandosi che sia numeroso: “Abbiamo cominciato lunedì a lavorare di nuovo in Cittadella e, naturalmente, è un piacere per tutti noi ritrovare la nostra piscina. Per me e per i miei giocatori è un sogno, perché dall’inizio dell’anno abbiamo giocato solo quattro partite in casa, dopodiché siamo stati costretti a giocare eternamente in trasferta. Credo che per tutta la città questo sia un evento, visto che arriva la squadra più forte del mondo. Spero che ci siano le tribune piene e che tutti vengano a rendere omaggio a queste due bellissime realtà della pallanuoto italiana”.

“Sfida in campionato diversa da finale di Coppa”

Il tecnico biancoverde presenta il match, partendo da quanto accaduto a Genova nella recente finalissima di Coppa Italia contro i liguri. “Quella di domani e quella di Coppa Italia sono due cose completamente diverse – afferma –. Un mese fa si trattava di una finale che aveva tanti e importanti risvolti, dal punto di vista psicologico, a nostro favore. Domani sarà una partita di campionato, loro vengono da una prova incredibile contro Hannover, mentre noi non siamo al completo e sappiamo di non avere la stessa condizione di un mese fa. Quindi il match sarà affrontato in maniera diversa. Tatticamente, dovremo disputare una gara umile, cercando di giocare i possessi fino alla fine per non aprirci al loro contropiede micidiale. Bisognerà fare attenzione alle loro transizioni, perché sono una squadra difficilmente attaccabile nell’uno contro uno. Direi, quindi, che serviranno umiltà, attenzione e tanta difesa”.

Napolitano “Recco fortissimo, lo affronteremo come sempre”

A 24 ore dalla gara, parla anche capitan Christian Napolitano, che sprona i suoi compagni in vista di questo match: “Per confermarci ad alto livello non dobbiamo fare altro che allenarci sempre di più, anche perché adesso arriva il momento clou del campionato. Dobbiamo lavorare sodo per giocarci il terzo posto finale, visto che mancano 6 partite. Il Recco è una formazione fortissima e noi la affronteremo come sempre, come si affrontano dei grandi avversari, rispettandoli ma cercando di farci valere e sfoderando tutte le armi per fare una bella prestazione e per far dare vita a un bello spettacolo di sport”.

Per il centroboa dell’Ortigia, la bella prova in finale di Coppa Italia contro il Recco non influirà in alcun modo sulla partita di domani: “La finale di un mese fa non conta più, noi siamo concentrati sul presente. Le grandi squadre si vedono nella mentalità e nelle fasi di crescita. Quanto fatto a Genova non deve essere un punto di arrivo, ma un punto di partenza. Bisogna pensare solo a lavorare bene durante la settimana, perché qualsiasi risultato passa da questo”.

L’appello del capitano ai tifosi “Riempite la tribuna”

Il capitano biancoverde, infine, commenta la lieta novità del ritorno in Cittadella, lanciando un appello ai tifosi: “Il ritorno alla ‘Caldarella’ è veramente importante per noi, perché torniamo a casa nostra, dove possiamo finalmente allenarci bene, oltre a guadagnarne in salute e umore, perché allenarsi all’aperto e con il sole è tutta un’altra cosa. Inoltre, i nostri tifosi finalmente potranno nuovamente venire a vedere una partita di pallanuoto, cominciando da quella di domani contro il Recco, che secondo me è la squadra più forte al mondo. Spero che i nostri tifosi riempiano la tribuna, non vediamo l’ora di riabbracciarli”.

Serie A1 maschile, 21ma giornata

  • Bogliasco – Trieste
  • Ortigia – Pro Recco
  • Rari Nantes Savona – Brescia
  • Telimar – Nuoto Catania
  • Posillipo – Salerno
  • Anzio – Nuoto Roma
  • De Akker Team Bologna – Genova Quinto

Classifica

Pro Recco 58 punti; Brescia 55; Ortigia 47; Telimar 41; Rari Nantes Savona 38; Trieste 37; Genova Quinto 28; Anzio 20; Posillipo e De Akker Team Bologna 18; Salerno 13; Nuoto Catania 10; Bogliasco 5.

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