La corazzata Brescia all’orizzonte per il Telimar che cerca comunque ulteriori conferme. A Siracusa si gioca la sfida tutta siciliana tra Ortigia e Nuoto Catania, vero e proprio testa-coda. Questi gli impegni delle tre formazioni siciliane nella quinta giornata della massima serie maschile di pallanuoto.
Il Telimar riceve il Brescia
Grande pallanuoto alla piscina olimpica di Palermo. Peccato che l’impianto comunale abbia ancora la tribuna inagibile ed alla partita possa assistere soltanto qualche tesserato delle giovanili del club dell’Addaura. Domani, sabato 19 novembre alle 15, il Telimar riceve il Brescia, seconda forza del campionato.
I tifosi e la stampa potranno seguire il match in diretta streaming sulla pagina Facebook Telimar.
Baldineti “Ci siamo allenati bene, peccato infortuni a Lo Cascio”
Il team del presidente Giliberti arriva all’appuntamento dopo i tre punti ottenuti per la vittoria sulla Netafim Bogliasco. Vittoria doverosa, anche se arrivata con una prestazione non all’altezza. La strigliata dell’allenatore, Marco Baldineti, però, sembra sia servita: “È stata una buona settimana. Ci siamo allenati bene – dice il tecnico ligure –. Peccato che domani dovremo fare ancora a meno del nostro capitano Lo Cascio, ancora fuori per l’infortunio alla costola rimediato nel secondo turno di Len Euro Cup. Recuperato invece all’ultimo Vitale, che aveva subito un brutto colpo in faccia sabato scorso”.
Brescia reduce dalla vittoria in Champions
I leoni di Brescia, d’altro canto, arrivano a Palermo galvanizzati dalla vittoria di mercoledì sera a Dubrovnik contro lo Jug in Champions League. Una vittoria al sicuro già dalla metà dell’incontro, con gli uomini di Bovo che in questo modo si sono fatti perdonare dai loro tifosi per aver perso in casa sabato scorso il big match con la Pro Recco, partita dai ritmi alti e dai pochi goal. Unico assente per il Brescia sarà Renzuto Iodice: “Quella di domani sarà una partita difficilissima, ma la utilizzeremo come test per vedere i miglioramenti della settimana”, spiega Baldineti.
Giliberti “Continuiamo periodo carico di problemi”
Marcello Giliberti, presidente del Telimar: “Domani affrontiamo la seconda forza del campionato. Una partita certamente al di fuori della nostra portata, che cercheremo di onorare contenendo i danni. L’assenza del nostro storico capitano trascinatore Ciccio Lo Cascio e l’assenza del pubblico a causa del permanente mancato rinnovo dell’agibilità, ci renderanno tutto ancora più difficile. La cosa che ci interessa è avere durante l’intero match il piglio giusto, giocare con ordine, anche nell’ottica di preparare le prossime tre partite, certamente alla nostra portata. Stiamo continuando ad attraversare un periodo carico di problemi, con in testa quelli riguardanti la piscina Olimpica comunale, la cui vasca coperta da fine agosto ad ora è stata aperta in totale per non più di una ventina di giorni”.
E prosegue: “E che non è ancora disponibile. Cosa che ci costringe a giocare domani questo big match in vasca scoperta. Spero che la situazione si normalizzi al più presto, perché continuare ad affrontare un’attività di vertice come questa nostra, con tutti questi impedimenti indipendenti da noi, è una cosa veramente inaccettabile”.
Ortigia riceve la Nuoto Catania
La prima e l’ultima della classifica si confrontano in un derby siciliano dalla lunga storia, una sfida sentita e attesa tra due squadre che si conoscono molto bene.
Sono questi gli ingredienti del derby tra Ortigia e Nuoto Catania che si disputerà domani pomeriggio, alle 15 alla piscina Paolo Caldarella di Siracusa, con diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ortigia.
Rossi e Ferrero out per gli aretusei
Una vigilia non semplice per i biancoverdi, che dovranno rinunciare a due pedine importanti: Simone Rossi, ancora alle prese con l’infortunio alla mano rimediato contro il Telimar, e Filippo Ferrero, tornato da Genova con il timpano perforato dopo un brutto pugno subito da Gitto, capitano del Quinto. Due assenze pesanti che costringono il tecnico Piccardo a ridisegnare la squadra e i ruoli.
Sarà del match, invece, Francesco Cassia, rientrato contro il Quinto e voglioso di recuperare condizione e ritmo partita.
La sfida contro la Nuoto Catania è un testa-coda, uno di quegli incontri che possono riservare inaspettate sorprese, visto che un derby è sempre un match particolare e visto che gli etnei hanno voglia di reagire a una partenza di stagione al di sotto delle aspettative.
L’Ortigia, dal canto suo, vuole centrare la quinta vittoria consecutiva e continuare a viaggiare a pieno ritmo, sperando di avere prima o poi tutti i giocatori a disposizione per affrontare i delicati e importanti impegni che la attendono.
Piccardo “Avversari forti, mi stupisce siano a zero”
Alla vigilia, il tecnico dell’Ortigia, Stefano Piccardo, parla delle assenze e della condizione della squadra: “Rossi non sarà sicuramente della partita. Contiamo e speriamo di recuperarlo per Trieste, ma non ne siamo sicuri. Anche Ferrero, molto probabilmente, salterà Trieste e ovviamente non giocherà nemmeno domani, perché ha un timpano perforato e può solo fare allenamenti con la testa fuori dall’acqua. Sono due defezioni importanti. È dall’inizio dell’anno che purtroppo siamo in emergenza e sicuramente questa non è una situazione facile, perché poi in questo momento preciso abbiamo una serie di match importantissimi ad attenderci, a partire dal derby di domani”.
L’allenatore biancoverde non si fida della situazione di classifica degli etnei e predica la massima attenzione: “Credo che la Nuoto Catania abbia sbagliato fondamentalmente due partite in casa. Ho un profondo rispetto per la loro rosa e mi stupisce che siano ancora a zero punti. Sono sicuro che sarà una partita difficilissima, perché loro ci conoscono molto bene, perché si tratta di un derby e perché, storicamente, contro di noi hanno sempre giocato partite importanti”.
Il massimo dirigente del club dell’Addaura prosegue: “Questo è un aspetto che ho chiarito ai miei giocatori. Un derby va affrontato con la massima concentrazione, cercando di fare meno errori possibili. Dovremo essere intelligenti nelle letture difensive, perché loro giocano tanti uno contro uno e potrebbero metterci in difficoltà. Al contempo possiamo attaccarli in fase offensiva nella maniera che piace a noi, ma sarà una partita lunga e complicata. Anche perché con la mancanza di due giocatori per noi così importanti i livelli si compensano. Spero che sabato venga tanta gente in tribuna e che possa esserci d’aiuto, perché è molto importante anche il supporto dei tifosi”.
Velkic “Sarà importante approccio mentale”
Anche Petar Velkic, centroboa dell’Ortigia, analizza la partita di domani e spiega cosa servirà per portare a casa i 3 punti: “Dal punto di vista tattico, conosciamo molto bene la Nuoto Catania, perché negli ultimi due mesi abbiamo giocato tante volte, in amichevole, contro di loro. Ci stiamo preparando per affrontarli al meglio tatticamente, sapendo che per vincere la partita dovremo dare il 100%. Dal punto di vista della mentalità, dell’approccio mentale, sarà molto importante rimanere concentrati per tutti e quattro i tempi, senza mai mollare. Soprattutto dovremo partire subito forte e continuare a giocare così per tutta la partita ”.
Il neoacquisto serbo, parla anche di questo suo inizio di avventura in biancoverde: “Sono molto contento di essere qui e sono soddisfatto di questa prima parte di stagione, soprattutto per i risultati che la squadra sta ottenendo. Abbiamo vinto praticamente tutte le partite e la mia speranza è quella di continuare così, cercando di fare più strada possibile in tutte le competizioni”.
La Nuoto Catania a caccia dei primi punti
Il campionato non è iniziato certamente nel migliore dei modi per la Nuoto Catania, che dopo quattro giornate ha zero punti in classifica ma tanta voglia di rivalsa e voglia di dimostrare ciò che di buono questa squadra riesce a creare.
Alla vigilia di questa sfida molto sentita, il tecnico etneo Giuseppe Dato osserva “La classifica parla chiaro: la prima della classe a punteggio pieno sfida l’ultima a zero punti. L’Ortigia ha dimostrato, sia in coppa che in campionato, di giocare una grande pallanuoto, intensa, fisica, tecnicamente e tatticamente di primissimo livello”.
E prosegue: “Al di là di un pronostico che, sulla carta sembra scontato, a noi spetterà, innanzitutto, il compito di onorare i nostri colori e gli sforzi che questa società fa per metterci in condizione di lavorare. Quasi sempre si dice che i derby sfuggono ad ogni pronostico a noi toccherà il compito arduo di dimostrarlo sul campo”.
L’ex di turno
Queste, infine, le parole del portiere rossazzurro, ex Ortigia, Enrico Caruso: “Un derby è sempre speciale a prescindere dai punti e dalla classifica. Sarà una partita che non sarà facile per nessuno, da onorare e rispettare”.
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