Una vittoria che sa di impresa per l’Handball Erice e che avvicina le Arpie alla salvezza diretta. Davanti al pubblico amico del PalaCardella, le neroverdi mettono a segno il colpo grosso: si impongono 28-27 sul forte Mestrino, terza in classifica e certa di disputare i play off per lo scudetto, nell’ottava giornata di ritorno del massimo campionato nazionale femminile di pallamano.
Handball Erice da solo al settimo posto
Un successo che permette alle siciliane di portarsi da sole al settimo posto in classifica con 18 punti e di staccarsi dalla zona play out che dista una sola lunghezza. L’Handball Erice ha sfruttato appieno il turno casalingo mentre Casalgrande Padana e Cellini Padova, le dirette concorrenti per conquistare la settima piazza che evita i play out, hanno pareggiato 31-31.
La parte medio-bassa della classifica, dal settimo posto in giù, a tre giornate dalla conclusione, recita: Handball Erice 18, Casalgrande Padana 17, Cellini Padova 15. A seguire, Guerriere Malo 6, Leno 5 e Mezzocorona 4. L’ultima, da regolamento, retrocederà direttamente in A2, le squadre dalla undicesima all’ottava posizione disputeranno gli spareggi.
Match equilibrato
Un match emozionante e tra i più belli della stagione ha premiato l’Handball Erice contro una delle compagini più forti della massima serie. Una vittoria di prestigio e di sostanza.
La formazione guidata da Fernando Gonzalez Gutierrez è stata molto precisa in entrambi i lati del gioco. Tra le singole emerge la pluralità delle giocatrici a segno. Gorbatsjova e Coppola hanno realizzato sei reti, mentre Mrkikj e Losio cinque. Numeri che si sommano ai due rigori parati da Brkic.
Partenza sprint per l’Handball Erice
Ottimo avvio dell’Handball Erice che trova tre reti di vantaggio nei primissimi minuti di gioco, anche grazie alla difesa. Marquez però guida la rimonta del Mestrino che prima pareggia le ostilità sul 7 a 7 a metà primo tempo e poi si porta avanti sul 8 a 10. L’equilibrio e l’intensità diventano protagonisti del match con Mrkikj, che, allo scadere, trova il nuovo vantaggio ericino sul 13 a 12.
Le parate di Brkic blindano i due punti
La seconda parte del match inizia sulla stessa falsariga della prima con il punteggio in parità per larghi tratti, fino al 19-19 del 13’. L’Handball Erice, però, è lucida in difesa e riesce ad allungare sul 23-20 al 18’. L’equilibrio, tuttavia, regna sovrano: Mestrino, come era lecito attendersi, non demorde e pareggia la sfida a quattro minuti dalla fine trovando la rete del 26-26. L’Erice però è indomabile: con grinta e spinta dalle parate di Brkic vince l’emozionante match sul 28-27 portando a casa punti di platino in ottica salvezza diretta.
Il tabellino, prova corale dell’Handball Erice
Ac Life Style Erice-Alì Best Espresso Mestrino 28-27
Primo tempo: 13-12
Ac Life Style Erice: Colombo, Mrkikj 5, Yudica 2, Coppola 6, Basolu 2, Cozzi, Gorbatsjova 6, Brkic, Benincasa 1, Iacovello, Losio 5, Podariu, Felet, Ravasz 2. Allenatore: Fernando Gonzalez Gutierrez.
Alì Best Espresso Mestrino: Biondani 2, Put 1, Lucarini 5, Vinci, Marcon, Sabbion, Marquez 9, Brunetti 2, Luchin, Campagnaro, Pugliese 4, Rauli 1. Allenatore: Giuseppe Lucarini.
Arbitri: Passeri e Rinaldi.
A1 maschile, Albatro a testa alta con la capolista Junior Fasano
Perde la Teamnetwork Albatro sul campo della capolista Fasano, ma i segnali incoraggianti in vista dei play out si vedono ormai. I pugliesi vincono di 4 reti al termine di una partita non bellissima con i due portieri, Sibilio e Randes, grandi protagonisti. Nuova sconfitta, ampiamente preventivata, conferma gli aretusei all’ultimo posto con 2 punti.
Errori e qualche ingenuità di troppo da una parte e dall’altra nella cronaca del match giocato al Pala Zizzi.
Albatro che nel primo tempo si ritrova in vantaggio dopo il primo quarto d’ora e pugliesi che mettono dalla loro la panchina più lunga.
Siracusani che tornano battuti, ma che provano a rispondere colpo su colpo ai padroni di casa restando nella scia fino a 2 minuti dal termine.
A fine partita parla Peppe Vinci, tecnico dell’Albatro, che elogia la prestazione dei suoi: “Questa è la mentalità giusta per affrontare i play out. I ragazzi hanno giocato per la maglia smentendo quanti pensano il contrario. Oggi la squadra ha dato dimostrazione di carattere. Fasano è tra le prime quattro squadre d’Italia. Non voglio mettere nessuno sul piedistallo, buona prova di tutti quelli che hanno giocato. Abbiamo iniziato un lavoro specifico per arrivare al meglio ai play out e questi ragazzi meritano di raggiungere il loro traguardo”.
Il tabellino, Zungri mattatore con 7 reti
Junior Fasano – Teamnetwork Albatro 28-24
Primo tempo: 14-9
Fasano: Sibilio, De Santis, Grassi 1, Angiolini 5, Angeloni 1, Sperti 4, Pugliese 7, Notarangelo 3, Messina 2, Franceschetti, Fovio, Stabellini, Vinci, Lapadula, Pinto 4, Jarlstam 1. Allenatore Francesco Ancona.
Albatro: Bianchi 3, Marino 3, Mantisi, Argentino, Bandiera, Nobile, Fraj 4, Vinci 3, Zungri 7, Cuzzupè, Rosso 4, Randes. Allenatore Peppe Vinci.
Arbitri: Ciotola e Romana.
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