Il Palermo a Cosenza per continuare a far bene e per agganciare, in caso di vittoria, una posizione di classifica importante. Nonostante le assenze, Stulac, Buttaro e Lancini – oltre ad Elia operato al ginocchio – e nonostante una tradizione poco positiva al San Vito – Gigi Marulla dove in 13 occasioni in serie B i rosa hanno vinto soltanto una volta.

Alla vigilia Eugenio Corini, tecnico dei rosanero, analizza la sfida di Cosenza valida per la tredicesima giornata del campionato di serie B. Un match che vede di fronte due formazioni che vivono momenti diametralmente opposti. Rosa a caccia del quinto risultato utile consecutivo e della terza affermazione di fila che garantirebbe una buona posizione in classifica.

I padroni di casa, invece, vivono una crisi nera con cinque sconfitte consecutive. Dal 3-1 rifilato al Como lo scorso 30 settembre, infatti, la squadra calabrese non ha più smosso la classifica andando ko con la Reggina (3-0), col Genoa (1-2), con la Spal (5-0), col Frosinone (1-2) e sabato scorso a Pisa per 3-1.

Risultati che hanno fatto precipitare la squadra silana in zona retrocessione a quota 11. Due settimane fa il cambio di allenatore: Davide Dionigi è stato sostituito da William Viali. Per quest’ultimo, sabato, sarà l’esordio casalingo e sicuramente la squadra darà il tutto per tutto per tornare a vincere.

Corini “Affrontiamo squadra con qualità”

Queste le prime parole del tecnico del Palermo: “Sicuramente affrontiamo una squadra che viene da un periodo difficile nonostante l’avvio positivo. Hanno pure cambiato allenatore. Li abbiamo visti col Pisa giocando una partita propositiva e di qualità. Loro stanno affrontando lo stesso periodo che abbiamo vissuto prima delle due vittorie di fila. Incontriamo un avversario che vorrà fare bene, in maniera volitiva, sono in ritiro da mercoledì. Ma anche noi la stiamo preparando bene. Mi aspetto il consolidare l’atteggiamento che ci ha portato a fare bene”

E prosegue rispondendo ad una domanda sul tipo di gioco offerto dai rosa nelle ultime uscite, ovvero una squadra cinica in ripartenza ma non troppo propositiva in avanti. “Siamo di più di una squadra che fa solo ripartenze. Giochiamo bene, la squadra è salita nella copertura del campo, copre meglio. Il Cosenza è una squadra propositiva che attacca con 5 o 6 uomini. Dovremo essere bravi in fase di non possesso. Noi abbiamo un percorso molto breve, appena tre mesi di lavoro. Le partite si possono vincere o perdere ma deve esserci l’atteggiamento”.

“Si lavora sempre per migliorare”

Corini ha poi parlato delle situazioni da migliorare rispondendo a chi ha chiesto se fosse soddisfatto e se ritenesse ci fosse qualche cosa da limare. “Un allenatore non può essere mai soddisfatto appieno perché c’è sempre qualche cosa sul cui lavorare. Non appoggiarsi solo sugli aspetti nei quali si è migliorato. In tre mesi ho cominciato a farmi una idea ma oliare i meccanismi è un lavoro quotidiano. Ed è una ricerca continua in cui i giocatori si riconoscono”.

“Loro motivati, ma Palermo ha grande opportunità”

Ed infine il tecnico rosanero ha parlato delle opportunità del Palermo che in caso di vittoria potrebbe abbandonare ulteriormente le posizioni di medio-bassa classifica. “Il Cosenza ha qualità oggettive certificate dall’ottimo inizio di campionato. Come sempre dico questo è un campionato con saliscendi. Affronteremo un avversario tosto. Abbiamo la possibilità di conquistare una posizione di classifica importante e non dobbiamo farci sfuggire l’occasione”.

Sala e l’importanza per il Palermo

Due parole su Marco Sala, rientrato e convocato per Cosenza: “L’ho visto bene, convinto, libero, non ancora pronto per giocare da inizio partita ma può fare qualche minuto. Per noi è un recupero molto importante”.

Corini ritroverà Rispoli che segnò il gol decisivo nell’unica vittorie del Palermo da lui allenato nella sua prima parentesi da tecnico in Sicilia nelal stagione 2016-2017 in serie A. “Faccio i complimenti a lui che è un grande professionista. Lo ho avuto con me nei due mesi della prima esperienza qui da allenatore ed è un grandissimo giocatore oltre ad avere grandissime doti umane. Gli faccio i complimenti, sarà un piacere domani ritrovarlo in campo anche se da avversario”

I convocati di Corini per Cosenza-Palermo, Stulac rimane a casa

Leo Stulac, Palermo

Questi i calciatori rosanero convocati dall’allenatore Eugenio Corini per la gara di domani contro il Cosenza. Leo Stulac rimane a casa per una distorsione alla caviglia. Mancano anche Buttaro per la gastroenterite virale, Lancini è influenzato.

Portieri: 1 Grotta, 12 Massolo, 22 Pigliacelli.

Difensori: 2 Pierozzi, 3 Sala, 4 Accardi, 6 Crivello, 15 Marconi, 18 Nedelcearu, 34 Devetak, 37 Mateju, 48 Bettella.

Centrocampisti: 5 Gomes, 8 Segre, 14 Broh, 21 Damiani, 28 Saric.

Attaccanti: 7 Floriano, 9 Brunori, 10 Di Mariano, 19 Vido, 27 Soleri, 30 Valente.

Articoli correlati