Tanti dubbi e poche certezze in vista della partita col Modena. Vigilia di attesa per il Palermo che venerdì 17 marzo alle 20.30 affronterà i Canarini di Attilio Tesser nell’anticipo della 30ma giornata del campionato di serie B.

I rosanero si presentano con un punto di vantaggio rispetto agli emiliani (la classifica dice 39 a 38) ma con una serie negativa aperta di sei turni. I siciliani hanno pareggiato le ultime 5 partite subendo due rimonte consecutive a Pisa ed a Cittadella che ne hanno frenato lo slancio verso la zona play off che comunque dista due sole lunghezze. Il Modena dal canto suo è tornato al successo la settimana scorsa superando il Pisa ed avvicinandosi ai rosanero. Anche alla vigilia del match di andata (chiuso però col primo acuto esterno dei siciliani) la squadra veniva da un periodo senza vittorie ma a distanza di alcuni mesi la situazione è cambiata e se prima entrambe le compagini lottavano per evitare la zona play out, oggi sono ai margini delle zone di classifica che contano.

Mancherà Brunori

Tra le poche certezze, e non positive, per il Palermo c’è quella di Matteo Brunori che non sarà disponibile a causa di un infortunio. La prima assenza per il bomber, a segno in campionato 14 volte, da quando veste la maglia rosanero. E dopo 78 partite ufficiali dove ha segnato 48 reti complessivamente, 29 la scorsa stagione in serie C tra regular season e play off, e 17 quest’anno tra campionato cadetto (record personale) e Coppa Italia (tripletta alla Reggiana nel turno preliminare).

Il tecnico Eugenio Corini ha presentato la sfida col Modena parlando proprio della situazione fisica non solo del bomber rosanero ma anche di altri protagonisti. Tra i tanti anche Di Mariano è in forse. “Sicuramente c’è sempre una valutazione complessiva da fare, è fisiologico in questo periodo della stagione qualche acciacco. Anche il Modena ha 5-6 infortunati. Per Matteo Brunori è il primo infortunio di quest’anno. Si è fatto male con un gesto atletico pazzesco (nella sforbiciata del momentaneo 2-2 sul finire del primo tempo a Cittadella, ndr). Bettella ha sentito un affaticamento. Orihuela fortunatamente non ha lesioni e non sarà disponibile ma a Girona sarà dei nostri. Sala non può giocare ma è la classica situazione da botta. Ivan Marconi aveva un problema alla caviglia e Di Mariano un’infiammazione al ginocchio, anche oggi non farà rifinitura e proveremo a recuperarlo. Broh sta meglio e lo andiamo a recuperare”.

Corini “Stringiamo i denti, vincere col Modena darebbe significato al percorso”

L’allenatore prosegue: “Una difficoltà oggettiva c’è, stringiamo i denti, siamo incerottati. Leggo che saranno probabilmente in 20mila a spingerci, abbiamo bisogno dei tifosi perché vincere con il Modena darebbe ancora più significato al percorso che abbiamo fatto e potrebbe aprirci nuove prospettive per le ultime otto partite di campionato”.

“Prestazioni importanti”

Corini parla delle prestazioni e dei risultati. “Nelle ultime partite abbiamo fatto prestazioni importanti – ha detto Corini a proposito del fatto che il Palermo non vince da sei partite – solo sei squadre hanno perso meno partite di noi, nelle ultime sette almeno in due occasioni potevamo vincere e non lo abbiamo fatto anche per responsabilità nostra. Per risultati siamo in linea con le altre che ambiscono alla zona play off. Stiamo creando dei presupposti e vogliamo alzare il livello per capire dove possiamo arrivare. Abbiamo un obiettivo che è lì e vogliamo con tutte le nostre forze andare a prenderlo”.

Per Corini quella contro il Modena è una partita che può dire molto sull’ultima parte di stagione che i suoi dovranno affrontare. “Chiuderemo un ciclo – ha spiegato l’allenatore – cerchiamo domani sera di certificare la permanenza in Serie B e potere iniziare ad ambire a cose diverse. Il Modena è un avversario di qualità, che ha caratteristiche offensive, con in squadra gente che sa giocare e per questo per noi sarà un test importante sia dal punto di vista mentale che tecnico tattico. L’allenatore del Modena Attilio Tesser ha sempre fatto molto bene, le sue squadre propongono calcio con coraggio. È un piacere vedere le sue squadre”.

Sulla squalifica “Stiamo valutando ricorso”

Per la partita di venerdì sera, Corini non sarà in panchina per scontare il primo dei due turni di squalifica dopo l’espulsione diretta subita a Cittadella.

“Mi sono sempre assunto le responsabilità dei miei comportamenti – racconta Corini – non sono d’accordo sul provvedimento. Ho solo protetto un mio giocatore che stava discutendo con l’allenatore avversario. Ho preso una risposta che non mi è piaciuta ed ho risposto all’allenatore avversario. Sono uscito dall’area tecnica, ma non ho offeso né l’arbitro, né il quarto uomo. La società mi è vicina, ha capito le mie ragioni e stiamo valutando il ricorso”.

Quota play off

Durante l’incontro, il tecnico ha parlato anche della quota che servirà per la qualificazione ai play off promozione. Si è parlato di quota 60, un traguardo complicato da raggiungere visti i 39 punti attuali del Palermo ed il numero di partite da giocare 9 che mettono in palio 27 punti.

“Per me sessanta punti sono anche troppi – ha detto – ne serviranno magari alcuni di meno. Magari 2 o 4. Questo dipenderà dagli scontri diretti, da quanto spingeranno le squadre che sono dietro. È un momento ibrido, che ha più o meno certificato la zona bassa della classifica. Le prossime quattro partite determineranno tanto dello sprint finale”.

Nessuna scaramanzia

Ed a proposito del fatto che si giocherà di venerdì 17, infine, Corini ha detto. “Non sono scaramantico – ha detto – ho i miei rituali e non vanno contro determinate cose. Dobbiamo giocare di venerdì 17 e faremo in modo che diverrà un bellissimo venerdì 17”.

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