A Venezia il Palermo si gioca una buona fetta per rimanere in scia alla zona play off. Che dista appena tre lunghezze. Ma la squadra rosanero ha la consapevolezza che la sfida del Penzo di sabato 15 aprile, con calcio di inizio alle 14, sarà dura perché i padroni di casa hanno l’imperativo di vincere per uscire dalle sabbie mobili della classifica.

Il tecnico Eugenio Corini presenta il delicato match della 33ma giornata in Laguna contro il Venezia che all’andata superò al Barbera i rosanero per 1-0 al termine di una partita che li vide giocare molto bene e meritare i tre punti nonostante un rigore fallito da Brunori ed un gol annullato a Bettella nel finale.

Ma c’è anche l’infermeria a tenere banco. Le notizie non sono confortanti: Francesco Di Mariano con molta probabilità ha già chiuso la stagione. La gonalgia al ginocchio sinistro non è stata risolta. Queste le parole di Eugenio Corini: “È una notizia di oggi dopo un percorso conservativo si è capito che farà fatica a rientrare in questo campionato e l’idea è che si dovrà sottoporre a intervento chirurgico”.

“Non abbiamo sottovalutato il Cosenza”

La conferenza stampa è iniziata con un piccolo revival della partita precedente. I rosa per il tecnico non hanno sottovalutato l’avversario. “Escludo a priori, in un campionato che è equilibrato come questo, che il Palermo possa avere sottovalutato il Cosenza. Basta vedere la classifica, ci sono squadre con budget importante in fondo. Abbiamo un obiettivo chiaro davanti, è vero che non vinciamo in trasferta da tanto, ma abbiamo fatto prestazioni importanti”.

“Periodo delicato ma ambiamo con leggerezza ai play off”

Dopo aver fatto il passo indietro sul match della scorsa giornata pareggiato a reti bianche con i calabresi, l’allenatore del Palermo parla comunque sia del periodo che dell’obiettivo della squadra. Un obiettivo da raggiungere con spensieratezza.

“Il nostro è un percorso quotidiano e certosino di lavoro – aggiunge Corini – che fisiologicamente può vivere una fase di rallentamento, che provoca umori diversi, ma a noi è tutto ben chiaro. Mi sono esposto in prima persona, ho detto che vogliamo ambire con leggerezza a un traguardo importante, Palermo vuole tornare da protagonista dove merita di stare”.

Il concetto di spensieratezza torna fra le parole di Corini. “Penso che le ultime partite abbiano un peso specifico straordinario – sottolinea l’allenatore – i punti pesano tantissimo e tutti buttano il cuore oltre l’ostacolo. Siamo stati sbarazzini contro il Cosenza, poi abbiamo subito due occasioni importanti. Non vedo squadre in campionato che attaccano all’arma bianca. Dobbiamo essere equilibrati, sapere cosa fare con palla, soprattutto ancora di più quando il valore delle partite aumenta. Serve la spensieratezza, e dobbiamo migliorare sotto quell’aspetto, di forzare la giocata quando c’è l’opportunità di farlo, essere più incisivi nelle scelte, ma ci stiamo lavorando. Quello che non mi è piaciuto contro il Cosenza è che nei 15′ finali siamo stati troppo individualisti e ci siamo esposti ai contrattacchi”.

“Venezia certifica equilibrio della serie B”

A proposito del Venezia, Corini ritiene che sia il tipo di squadra che “certifica l’equilibrio che c’è in questo campionato – dice – ha un budget importante, una rosa ben costruita, nonostante abbia disputato un buon campionato a livello di prestazioni ha perso alcune partite che non meritava di perdere. Così come all’andata nemmeno noi meritavamo di perdere, ma siamo stati penalizzati. Basta riguardare quella partita”.

“Spero che Palermo entri fra le candidate”

Ed a margine della conferenza stampa il tecnico del Palermo ha fatto un cenno sull’esclusione della città e del Renzo Barbera dall’elenco delle sedi per ospitare le partite di Euro 2032 laddove i campionati fossero assegnati all’Italia. “Mi dispiace tanto, spero che la città di Palermo possa rientrare fra le candidate per ospitare le partite in caso di assegnazione degli Europei del 2032 all’Italia. Sarebbe bello che Palermo ospitasse un evento così importante così come è avvenuto per i Mondiali del 1990. Spero che possa esserci l’opportunità di rimodernare uno stadio che è bellissimo già così per com’è per farlo rientrare fra quelli che in caso di assegnazione all’Italia faranno parte della manifestazione”.

Venezia-Palermo, ecco i convocati

Questi i calciatori rosanero convocati per la gara di domani – sabato 15 aprile – contro il Venezia.

Portieri: 1 Grotta, 12 Massolo, 22 Pigliacelli

Difensori: 2 Graves, 3 Sala, 4 Orihuela, 11 Masciangelo, 15 Marconi, 18 Nedelcearu, 25 Buttaro, 31 Aurelio, 37 Mateju, 48 Bettella

Centrocampisti: 5 Gomes, 8 Segre, 14 Broh, 21 Damiani, 26 Verre, 28 Saric, 30 Valente

Attaccanti: 7 Tutino, 9 Brunori, 19 Vido, 27 Soleri

Gariglio arbitra al Penzo

Matteo Gariglio di Pinerolo arbitra Venezia-Palermo. Il fischietto piemontese è coadiuvato dagli assistenti Niccolo Pagliardini di Arezzo e Marco D’Ascanio di Ancona. Il quarto uomo sarà Luigi Catanoso di Reggio Calabria.

Al Var Antonio Di Martino di Teramo. Suo assistente (Avar) Oreste Muto di Torre Annunziata.

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