Troppo brutta per essere vera. Ragusa perde nettamente a Venezia per 69-52 gara 1 dei quarti di finale dei play off scudetto di basket femminile.
Avvio da incubo, gara compromessa
Decisivo per questo risultato decisamente sfavorevole è senza dubbio la prima metà di partita. Nei primi due quarti di gioco, infatti, le iblee mettono a segno appena 19 punti mentre le padrone di casa ne mettono a reperto 40. Nella seconda parte di match Venezia ha controllato agevolmente mettendo in cascina il primo round e prenotando le semifinali.
Ci vorrà un doppio miracolo, vista la prestazione di questa sera, alle biancoverdi di coach Lino Lardo per passare il turno. Intanto dovranno vincere la sfida di martedì 11 al Palaminardi. E poi, ma in caso di vittoria casalinga, nuovamente sul parquet veneto.
Buona seconda parte di match ma è troppo tardi
Sembra quasi finita prima di cominciare, ma la Passalacqua Ragusa dall’intervallo esce bene e trova le forze per cercare la rimonta. Anigwe è una giocatrice completamente diversa da quella vista in campo nella prima metà di partita, l’approccio generale e l’intensità salgono di livello e allora Ragusa si riporta sia nel terzo che nell’ultimo quarto sotto la doppia cifra di svantaggio. Non basta, perché il divario accumulato è stato dei più importanti.
Lardo “Approccio deficitario”
“Approccio del primo tempo deficitario sotto tutti i punti di vista – commenta coach Lino Lardo – poca energia in difesa mentre in attacco avevamo anche costruito buoni tiri che però abbiamo sbagliato anche da vicinissimo. Dispiace perché ci teniamo molto e questo si è visto nel secondo tempo: se riusciamo a mettere un po’ di energia riusciamo a metterle in difficoltà. Non possiamo accampare scusanti di panchina corta rispetto alla loro ma dobbiamo cercare di aumentare le nostre energie e l’intensità. Abbiamo fatto un buon terzo quarto ma dobbiamo riuscire a tenere questo tipo di atteggiamento per 40 minuti. Vedremo una Ragusa diversa martedì in casa: teniamo a portarle alla bella”.
Commenta con Facebook