Un Palermo sperimentale affonda allo stadio Granillo contro una Reggina apparsa troppo superiore da un punto di vista del gioco. Finisce 3-0 in favore degli uomini di Pippo Inzaghi, che trova così la seconda vittoria consecutiva in campionato. Sono due le sconfitte per i rosanero, che rimangono bloccati a quota quattro in classifica, con la sfida contro il Genoa alle porte.

Tanti i volti nuovi inseriti da Eugenio Corini in campo, con il tecnico rosanero che prova a plasmare la sua idea di gioco. Lo fà però in un campo difficile e contro una diretta concorrente per la salvezza, con una formazione in campo apparsa fin troppo scoordinata e molle in campo. Unici a vincere, in casa rosanero, gli oltre settecento supporters che hanno seguito la squadra al Granillo, i quali hanno sostenuto la compagine rosanero fino al 90′.

Le pagelle di Reggina-Palermo

Pigliacelli 5: Incolpevole nei primi due gol, sul terzo l’impressione è che potesse fare qualcosa in più. Poco reattivo, si lascia beffare dalla deviazione di Nedelcearu. In bambola.

Buttaro 4,5 Prestazione rivedibile per il terzino rosanero. In difficoltà in fase difensiva, si dimostra poco utile anche dall’altra parte del campo. Eloquente, nel primo tempo, il gesto di Saric che gli chiama il movimento, con Buttaro che rimane fermo di sasso in fuorigioco, costringendo il compagno ad una conclusione debole.

Nedelcearu 4: Anche oggi prestazione ben sotto la sufficenza per il centrale rosanero. Irriconoscibile nelle ultime due partite rispetto a quanto offerto ad inizio campionato.

Bettella 3: Il cartellino rosso è la ciliegina di una partita vissuta perennemente in difficoltà. Bocciato

Mateju 4,5: Il terzino viene calato immediatamente in campo senza troppi allenamenti sulle gambe. E si vede. Poco spinta sulla fascia, viene saltato di netto più volte dagli avanti avversari.

Segre 4: Imperdonabile errore sul gol del 3-0 della Reggina. Non si può concedere questo genere di errori con la squadra avversaria rimasta in dieci uomini.

Saric 5: Esce per infortunio al termine di una partita così così. Per l’ex Ascoli serviranno più minuti nelle gambe per prendere le redini del centrocampo

Stulac 5: Anche lui sotto la sufficenza, come il resto dei compagni di squadra. Nella giornata nuvolosa dei rosanero, il mediano offre qualche raggio di sole nel primo tempo. Poi si spegne come il resto della squadra.

Di Mariano 5,5 Unico che ci prova concretamente sotto porta. E’ sua la prima occasione vera del match di marca rosanero. Poco coadiuvato dai compagni, offre una prestazione comunque di buon livello.

Elia 3,5: Completamente assente dall’inizio alla fine. Non salta mai l’uomo, perde contrasti facili e si fa beffare più volte da Di Chiara e compagni. Irriconoscibile.

Brunori 4: Giornata no per l’attaccante rosanero. Totalmente avulso dalla manovra, non si rende mai pericoloso e non partecipa alla costruzione della manovra. In fase di finalizzazione non è mai pericoloso. Anzi, ad otto minuti dalla fine sbaglia un gol a porta vuota, ma per sua fortuna, si trattava di un’azione fermata per fuorigioco.

Corini 5: Al netto del turnover all’interno della rosa, la formazione palermitana si è presentata al Granillo in maniera troppo blanda. Squadra scoordinata e senza intesa fra i reparti, paga a caro prezzo le veloci ripartenze degli avversari. Fra i reparti più in difficoltà quello difensivo, letteralmente in bambola sulle avanzate di Menez e compagni. Da rivedere.

Damiani (dal 53′) 5: Impalpabile, impatto sulla partita non registrato. Troppi timido in fase di costruzione, non riesce a contenere le avanzate avversarie. Poco coordinato con il resto dei compagni.

Sala (dal 67′) s.v.

Floriano (dal 67′) s.v.

Vido (dal 80′) s.v.

Soleri (dal 80′) s.v.

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