Un fulmine a ciel sereno: Roberto Mancini non è più commissario tecnico della Nazionale italiana. L’allenatore si è dimesso. Lo ha comunicato la Figc con una nota. Ancora ignoti i motivi di questa decisione che arriva a meno di un mese dalle partite di qualificazione per i campionati europei del 2024 che vedono gli Azzurri impegnati il 10 settembre con la Nord Macedonia ed il 12 settembre con l’Ucraina.
Nei prossimi giorni la Federazione comunicherà il nome del nuovo Ct azzurro che avrà il difficile compito di centrare la qualificazione agli Europei 2024. Pochi giorni fa l’ormai ex commissario tecnico era stato nominato coordinatore delle Under 20 ed Under 21. Il presidente della Figc Gabriele Gravina ora cerca il sostituto. E lo deve fare rapidamente. Si apre così il toto allenatori anche se è ancora presto per fare nomi.
Dalla vittoria ad Euro 2020 all’esclusione da Qatar 2022
Dalle stelle alle stalle, dall’Europeo vinto alla mancata qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022. La summa dell’esperienza di Roberto Mancini sulla panchina Azzurra si sintetizza in questo.
Mancini ha iniziato la sua esperienza sulla panchina Azzurra a fine maggio 2018 dopo l’onta della qualificazione mancata ai Mondiali di Russia dalla squadra guidata da Giampiero Ventura che è naufragata nei play off con la Svezia (1-0 in Scandinavia, 0-0 a Milano).
Il suo debutto da tecnico della Nazionale il 28 maggio 2018 a San Gallo, in Svizzera, con l’amichevole vinta per 2-1 sull’Arabia Saudita. Poi, un cammino spedito verso Euro 2020 con una qualificazione senza patemi d’animo. Spicca ovviamente la vittoria di Euro 2020 che si giocò nel 2021 a causa del Covid.
Tutti ricordano il cammino vincente nella rassegna continentale che ha portato gli Azzurri al secondo titolo europeo dopo quello vinto nel 1968. Una kermesse giocata al meglio e vinta con merito dopo aver eliminato nella fase ad eliminazione diretta squadre come Belgio ai quarti, Spagna in semifinale ed aver rimontato e dominato sul piano del gioco la finale di Wembley con i padroni di casa dell’Inghilterra. Il successo ai rigori poi è stata l’apoteosi.
Poi, però, qualcosa si inceppa e l’Italia perde tante occasioni di chiudere il discorso qualificazione per i Mondiali di Qatar 2022 ed a Palermo a fine marzo 2022 perde in casa la semifinale dei play off per accedere alla rassegna iridata con la Macedonia del Nord. L’Italia manca al Mondiale per la seconda volta di fila.
Questa in sintesi l’esperienza di Mancini sulla panchina della Nazionale condita da due terzi posti nella Uefa Nations League. Il bilancio in termini numerici dice: 61 panchine azzurre con 39 vittorie, 13 pareggi e 9 sconfitte.
Dimissioni di Mancini, il comunicato della Figc
Ecco la nota della Figc: “La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica di aver preso atto delle dimissioni di Roberto Mancini dalla carica di Commissario Tecnico della Nazionale italiana, ricevute ieri nella tarda serata. Si conclude, quindi, una significativa pagina di storia degli Azzurri, iniziata nel maggio 2018 e conclusa con le Finali di Nations League 2023; in mezzo, la vittoria a Euro 2020, un trionfo conquistato da un gruppo nel quale tutti i singoli hanno saputo diventare squadra. Tenuto conto degli importanti e ravvicinati impegni per le qualificazioni a UEFA Euro 2024 (10 e 12 settembre con Nord Macedonia e Ucraina), la FIGC comunicherà nei prossimi giorni il nome del nuovo CT della Nazionale”.
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