il 19 gennaio l'inaugurazione
“’68. Belìce Ferito”, alla libreria del Mare la mostra di Nino Giaramidaro
Lettini e sedie sulle curve, a ridosso di ramaglie che uscivano da contrafforti di pietra a secco, sotto fichidindia senza cura, masserizie sulle spalle, bambini che piangevano, i piedi infangati, andavano tutti verso la paura con il dolore appollaiato sulle coppole e sugli scialli.