Dopo le polemiche e i cori da stadio al Senato che ha bocciato il DDL Zan, mandando in archivio il disegno di legge contro l'omotransfobia, Palermo scende in piazza per il Pride. Dopo 2 anni di stop, appuntamento oggi alle 15 dal Foro Italico. Corteo politico.
Un 'colpo di spugna', pulendo la scritta 'Gay merda' realizzata con della vernice bianca sul basolato nero di pietra lavica nella scalinata Alessi, nel centro di Catania. E' la 'risposta' dell'Arcigay di Catania per "dimostrare alla città quanto siano importanti valori come rispetto e inclusione".
"Siamo sconcertati per la gogna mediatica che si è scatenata nei confronti di Don Lillo D’Ugo, il coraggioso parroco di Belmonte Mezzagno, che durante l’omelia della S. Messa ha chiaramente, e senza paura, denunciato i pericoli della Legge Zan- Scalfarotto”. È quanto dichiarano Igor Gelarda
Il vescovo della città iblea, monsignor Carmelo Cuttitta, ha preso subito le distanze chiedendo "scusa" e definendo
"il riferimento alla omosessualita'' come malattia, in un post da parte di un sacerdote, come quanto mai inopportuno"