Secondo le indagini dal 2012 ad oggi, tramite sovrafatturazioni di spazi pubblicitari nei gran premi di Formula 1 e del MotoGp, sarebbe riuscito a movimentare 100 milioni di euro da Austria e Cina rientrati poi in Italia al riparo dal fisco.
Inchiesta della Dda del capoluogo lombardo che ha portato all'arresto di 15 persone, due delle quali a Catania, sulle connessione del clan catanese Laudani sui supermercati Lidl e sul servizio di sicurezza del tribunale di Milano
di
Brunic
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la nota del gruppo dopo l'inchiesta della Dda di Milano
"Lidl Italia si dichiara completamente estranea a quanto diffuso in data odierna dai principali media in relazione all'operazione gestita dalla Dda": è quanto dichiara, in una nota, la società.