Sulle altre vertenze, poi, Cgil, Cisl e Uil apprezzano la convocazione dell’Osservatorio per le Province previsto dalla legge. In quella sede si è preso atto delle due principali cause che determinano la crisi degli enti: il prelievo forzoso dello Stato e una disattenta gestione regionale e territoriale.

“A proposito del rinnovo dei contratti – dichiarano i leader sindacali – siamo già in ritardo clamoroso e i 10 milioni previsti in bilancio sono chiaramente insufficienti".

Tramite lo sciopero unitario proclamato da Fiom, Fim e Uilm si richiede il rinnovo contrattuale dei lavoratori metalmeccanici, le cui aziende aderiscono a Federmeccanica e Assistal.