ROMA (ITALPRESS) – “Sull’Afghanistan è essenziale mantenere il più stretto coordinamento tra i partner internazionali, in questo contesto il dialogo con la Russia è imprescindibile. Siamo convinti che Mosca sia un attore fondamentale per risolvere la crisi, solo un’azione globale coerente e condivisa può essere efficace”. Lo ha detto il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, al termine dell’incontro con il ministro degli Esteri della Federazione Russa, Sergey Lavrov.
Il titolare dela Farnesina, nell’esprimere la “forte condanna italiana per gli attentati terroristici delle ultime ore a Kabul”, ha evidenziato la necessità di “un approccio internazionale unitario. Solo un’azione globale, coerente e condivisa potrà essere efficace nei confronti delle nuove autorità di Kabul” e ha confermato che “l’Italia sta pianificandola convocazione di un summit ad hoc per promuovere un dibattito approfondito sull’Afghanistan, e per ampliare il sostegno internazionale a un approccio comune. Contiamo sulla prosecuzione del sostegno e collaborazione della Russia alla nostra presidenza del G20 per trovare insieme soluzioni a sfide globali che riguardano tutti. La crisi in Afghanistan è stata tanto drammatica quanto complessa e non esistono risposte immediate o facili. Abbiamo il dovere morale di non voltare le spalle al popolo afghano – ha proseguito – e anche come presidenza G20 abbiamo una responsabilità importante. Riteniamo che i questo contesto il G20 possa rappresentare una piattaforma per una gestione responsabile e coordinata della crisi, si tratta di un approccio condiviso, anche con i paesi che più subiranno gli effetti dell’immigrazione”.
Lavrov, che in mattinata ha incontrato anche il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha sottolineato come per il suo Paese “la cosa più importante nella situazione odierna è la sicurezza dei nostri confini. Abbiamo parlato sia con Draghi che con Di Maio, vogliamo capire meglio quale ruolo vedono i nostri partner Occidentali per la Russia nel contesto del G20. Ci è stato promesso che saranno presentati i contenuti e il rispetto di 5 principi, ma la nostra priorità è la sicurezza dei nostri alleati ossia gli stati al sud della Russia che sono esposti al pericolo dei confini aperti. La presidenza italiana nel G20 – ha aggiunto – sicuramente è la possibilità di intensificare la nostra collaborazione reciproca a differenza del formato del G7, in quanto il G20 è quella piattaforma che riflette la realtà del mondo”, ha concluso Lavrov.
(ITALPRESS).
Il titolare dela Farnesina, nell’esprimere la “forte condanna italiana per gli attentati terroristici delle ultime ore a Kabul”, ha evidenziato la necessità di “un approccio internazionale unitario. Solo un’azione globale, coerente e condivisa potrà essere efficace nei confronti delle nuove autorità di Kabul” e ha confermato che “l’Italia sta pianificandola convocazione di un summit ad hoc per promuovere un dibattito approfondito sull’Afghanistan, e per ampliare il sostegno internazionale a un approccio comune. Contiamo sulla prosecuzione del sostegno e collaborazione della Russia alla nostra presidenza del G20 per trovare insieme soluzioni a sfide globali che riguardano tutti. La crisi in Afghanistan è stata tanto drammatica quanto complessa e non esistono risposte immediate o facili. Abbiamo il dovere morale di non voltare le spalle al popolo afghano – ha proseguito – e anche come presidenza G20 abbiamo una responsabilità importante. Riteniamo che i questo contesto il G20 possa rappresentare una piattaforma per una gestione responsabile e coordinata della crisi, si tratta di un approccio condiviso, anche con i paesi che più subiranno gli effetti dell’immigrazione”.
Lavrov, che in mattinata ha incontrato anche il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha sottolineato come per il suo Paese “la cosa più importante nella situazione odierna è la sicurezza dei nostri confini. Abbiamo parlato sia con Draghi che con Di Maio, vogliamo capire meglio quale ruolo vedono i nostri partner Occidentali per la Russia nel contesto del G20. Ci è stato promesso che saranno presentati i contenuti e il rispetto di 5 principi, ma la nostra priorità è la sicurezza dei nostri alleati ossia gli stati al sud della Russia che sono esposti al pericolo dei confini aperti. La presidenza italiana nel G20 – ha aggiunto – sicuramente è la possibilità di intensificare la nostra collaborazione reciproca a differenza del formato del G7, in quanto il G20 è quella piattaforma che riflette la realtà del mondo”, ha concluso Lavrov.
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