MILANO (ITALPRESS) – Un’opportunità per trasformare un’idea progettuale in un prodotto o in un servizio: si apre oggi il quinto bando Bicocca Università del Crowdfunding. Grazie al programma dell’Università di Milano-Bicocca tutti i componenti della comunità di Ateneo hanno la possibilità di avviare un progetto con il sostegno del finanziamento diffuso attraverso la piattaforma Produzioni dal Basso. Saranno cinque le proposte che verranno selezionate – tra quelle presentate entro il 16 dicembre prossimo – da una commissione composta da rappresentanti del mondo accademico e delle aziende e istituzioni partner.
Quattro le aree tematiche scelte per questa edizione, ciascuna legata ad un partner che co-finanzierà il team selezionato. EIT Raw materials, consorzio europeo che si occupa delle materie prime non fossili a supporto della transizione energetica che per la prima volta attiva una collaborazione sul crowdfunding, sosterrà progetti che puntino su nuove tecnologie a basso impatto ambientale per la sostituzione o il recupero di materie prime critiche o strategiche da rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, o iniziative finalizzate ad incentivare il conferimento di questi rifiuti da parte dei cittadini. Ntr Biosensors co-finanzierà progetti nell’ambito della riabilitazione come lo sviluppo di materiali biocompatibili per device indossabili, sensori indossabili o di prossimità e modalità di interazione paziente/macchina.
Il Consorzio Corepla, storico partner di #BiUniCrowd, sceglie quest’anno un approccio radicalmente nuovo e punta su idee che aiutino i cittadini a differenziare la plastica attraverso app dedicate o campagne di comunicazione, o lo sviluppo di modalità di analisi che consentano di migliorare l’interpretazione dei dati relativi al campionamento che il Consorzio effettua sui rifiuti di imballaggio in plastica, di propria competenza, in fase di ingresso e di uscita dai centri di selezione e trattamento. Fondazione di Comunità Milano conferma il proprio impegno per la cura e la rigenerazione di beni comuni in ambito sociale, culturale e ambientale.
Anche i progetti che non rientrano in queste aree tematiche possono concorrere. In questo caso sarà direttamente l’Università di Milano-Bicocca a selezionarne uno e a sostenerlo come co-finanziatore.
I proponenti possono essere singoli o gruppi, a condizione che del team faccia parte una persona che ha o ha avuto un rapporto con l’ateneo: un docente, uno studente, un ex studente o dottore di ricerca che ha conseguito una Laurea, un Master o Dottorato presso l’Università di Milano-Bicocca, on un dipendente.
Per ogni progetto scelto verrà avviata una campagna di raccolta fondi finalizzata alla sua realizzazione, della durata massima di 60 giorni. Si tratta di campagne di reward based crowdfunding, basate, cioè, su ricompense/riconoscimenti.
L’obiettivo di raccolta massimo è di 10mila euro. Raggiunto il 50% dell’obiettivo tramite la raccolta derivante dal crowdfunding scatta il co-finanziamento dell’azienda o istituzione partner o dell’Ateneo per il restante 50%.
In fase di presentazione della domanda, i proponenti potranno ricevere assistenza nella preparazione del progetto nell’ambito delle attività organizzate da iBicocca, il programma di imprenditorialità dell’Ateneo, attraverso il servizio iHelp. A tutti i proponenti interessati Assolombarda offrirà una consulenza per la preparazione del business plan. Prima e durante le campagne di raccolta i team selezionati riceveranno servizi dedicati di formazione, comunicazione e assistenza progettati da BiUniCrowd in collaborazione con la Piattaforma Produzioni dal Basso, l’Associazione Street Is Culture e altri partner attraverso un ciclo di workshop e incontri formativi.
Nelle quattro precedenti edizioni #BiUniCrowd, di recente incluso dalla Commissione Europea tra le migliori iniziative di diffusione del sapere scientifico, ha avviato 18 campagne, con una raccolta di oltre 168mila euro, per sostenere altrettanti progetti attraverso il finanziamento diffuso. Tutte le campagne promosse hanno raggiunto l’obiettivo economico prefissato, ben dodici sono andate anche in overfunding.
“Con questo bando – spiega la rettrice Giovanna Iannantuoni – la nostra Università non solo promuove e sostiene le campagne di finanziamento dal basso, ma torna ad affiancare in maniera diretta uno dei team selezionati. In questo modo vogliamo incoraggiare tutti i membri della comunità accademica che abbiano un’idea progettuale ad avviare un percorso per realizzarla”.
“Il quinto bando di Bicocca Università del Crowdfunding – sottolinea il prorettore alla Valorizzazione della Ricerca Salvatore Torrisi – conferma il notevole interesse dell’industria e di altre realtà che operano a favore della sostenibilità ambientale e sociale. Oltre ai progetti su temi che interessano imprese e altre organizzazioni partner, con questo bando abbiamo voluto lasciare spazio anche a proposte su temi non predefiniti per sostenere la libera esplorazione di idee con potenziale impatto economico o sociale che saranno cofinanziate dal nostro ateneo”.

– foto agenziafotogramma.it –
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