- “Che Dio ci aiuti” torna giovedì con suor Angela in prima serata
- La fiction con Elena Sofia Ricci è giunta alle sesta stagione
- In queste nuove puntate vivrà una crisi importante rispetto alla sua famiglia di provenienza
ROMA (ITALPRESS) – Torna su Raiuno giovedì 7 gennaio (in prima serata) suor Angela con tutta la banda di “Che Dio ci aiuti”, la fiction targata Lux Vide interpretata da Elena Sofia Ricci e giunta alle sesta stagione. Torna con un pizzico di commozione per diversi motivi: perchè la prima volta che alla conferenza stampa di presentazione manca Sara Melodia, “colonna” della Lux Vide scomparsa poco più di un mese fa; e perchè il Covid ha condizionato la produzione della serie per la malattia di una delle interpreti e per la paura che qualcun altro potesse contagiarsi: “Abbiamo girato per mesi con mascherine, detergendosi continuamente le mani, facendo tamponi. Gli attori hanno rischiato la loro vita, il Covid è una brutta malattia, io ce l’ho avuto” dice il produttore Luca Bernabei. Che aggiunge: “Mi sono sentito addosso una grande responsabilità perchè temevo per la salute di questa gente. Però in “Che Dio ci aiuti” ci sono, come sempre, ironia e speranza e per questo ci tenevamo a consegnarlo presto alla Rai perchè mai come adesso si attaglia al gusto della gente”.
Chiamata direttamente in causa, suor Angela, o meglio Elena Sofia Ricci, spiega: “Il rischio di ripetersi è sempre dietro l’angolo. La sfida è trovare ogni volta qualcosa in più”.
Rinnovarsi però nel segno della continuità: “Suor Angela è sempre lei. Ha avuto un passato difficile, è passata per il carcere e per essere stata una donna cattiva; ha avuto la chiamata, il dono della fede e, anche, una crisi vocazionale importante che ho chiesto io stessa nella scorsa stagione. In queste nuove puntata vivrà una crisi importante rispetto alla sua famiglia di provenienza: ci sono un padre e una sorella con cui dovrà fare i conti”.
(ITALPRESS).
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