BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “Riaffermando la dichiarazione dei suoi membri del 15 ottobre 2023, il Consiglio europeo ribadisce che condanna con la massima fermezza Hamas per i suoi attacchi terroristici brutali e indiscriminati in tutta Israele. L’uso di civili come scudi umani da parte di Hamas è un’atrocità particolarmente deplorevole”. E’ quanto si legge nelle Conclusioni del Consiglio Europeo, nel passaggio sul Medio Oriente.
Il Consiglio europeo “sottolinea con forza il diritto di Israele di difendersi in linea con il diritto internazionale e il diritto internazionale umanitario. Ribadisce l’invito rivolto ad Hamas a liberare immediatamente tutti gli ostaggi senza alcuna precondizione. Il Consiglio europeo ribadisce l’importanza di garantire, in ogni momento, la protezione di tutti i civili in linea con il diritto internazionale umanitario. Deplora ogni perdita di vita umana tra la popolazione civile – prosegue il testo -. Il Consiglio europeo ha esaminato lo stato della situazione e il seguito dato alle diverse linee d’azione, compresi gli sforzi concertati per fornire assistenza ai cittadini dell’UE”.
Il Consiglio europeo esprime “la più profonda preoccupazione per il deterioramento della situazione umanitaria a Gaza e chiede di assicurare un accesso umanitario continuo, rapido, sicuro e senza restrizioni nonchè l’arrivo degli aiuti ai bisognosi attraverso tutte le misure necessarie, compresi pause e corridoi umanitari per le esigenze umanitarie. L’Unione europea lavorerà a stretto contatto con i partner della regione per proteggere i civili, per fornire assistenza e per agevolare l’accesso a cibo, acqua, cure mediche, combustibili e rifugi, facendo in modo che tale assistenza non sia oggetto di abusi da parte delle organizzazioni terroristiche – si legge ancora nelle conclusioni -. Il Consiglio europeo ricorda la necessità di evitare un’escalation regionale e di dialogare a tale riguardo con i partner, compresa l’Autorità palestinese. L’Unione europea è pronta a contribuire al rilancio di un processo politico sulla base della soluzione fondata sulla coesistenza di due Stati, anche mediante il “Peace Day Effort”, accoglie con favore le iniziative diplomatiche per la pace e la sicurezza e sostiene lo svolgimento, a breve, di una conferenza di pace internazionale”. Il Consiglio europeo infine sottolinea “la necessità di contrastare la diffusione della disinformazione e dei contenuti illegali ed evidenzia la responsabilità giuridica delle piattaforme in tale contesto”.
Il Consiglio europeo “sottolinea con forza il diritto di Israele di difendersi in linea con il diritto internazionale e il diritto internazionale umanitario. Ribadisce l’invito rivolto ad Hamas a liberare immediatamente tutti gli ostaggi senza alcuna precondizione. Il Consiglio europeo ribadisce l’importanza di garantire, in ogni momento, la protezione di tutti i civili in linea con il diritto internazionale umanitario. Deplora ogni perdita di vita umana tra la popolazione civile – prosegue il testo -. Il Consiglio europeo ha esaminato lo stato della situazione e il seguito dato alle diverse linee d’azione, compresi gli sforzi concertati per fornire assistenza ai cittadini dell’UE”.
Il Consiglio europeo esprime “la più profonda preoccupazione per il deterioramento della situazione umanitaria a Gaza e chiede di assicurare un accesso umanitario continuo, rapido, sicuro e senza restrizioni nonchè l’arrivo degli aiuti ai bisognosi attraverso tutte le misure necessarie, compresi pause e corridoi umanitari per le esigenze umanitarie. L’Unione europea lavorerà a stretto contatto con i partner della regione per proteggere i civili, per fornire assistenza e per agevolare l’accesso a cibo, acqua, cure mediche, combustibili e rifugi, facendo in modo che tale assistenza non sia oggetto di abusi da parte delle organizzazioni terroristiche – si legge ancora nelle conclusioni -. Il Consiglio europeo ricorda la necessità di evitare un’escalation regionale e di dialogare a tale riguardo con i partner, compresa l’Autorità palestinese. L’Unione europea è pronta a contribuire al rilancio di un processo politico sulla base della soluzione fondata sulla coesistenza di due Stati, anche mediante il “Peace Day Effort”, accoglie con favore le iniziative diplomatiche per la pace e la sicurezza e sostiene lo svolgimento, a breve, di una conferenza di pace internazionale”. Il Consiglio europeo infine sottolinea “la necessità di contrastare la diffusione della disinformazione e dei contenuti illegali ed evidenzia la responsabilità giuridica delle piattaforme in tale contesto”.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
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