APPIANO GENTILE (ITALPRESS) – “La squadra è cresciuta, ma sappiamo che le pressioni saranno sempre maggiori, sicuramente rispetto allo scorso anno siamo in una situazione diversa, lo scorso anno abbiamo fatto un buonissimo campionato, ma oggi siamo in testa e da qui alla fine le pressioni aumenteranno a dismisura, dovremo essere bravi a gestirle e a dimostrare di avere raggiunto la maturità che può portarci al successo”. Così il tecnico dell’Inter, Antonio Conte, alla vigilia del match di domani contro il Parma. “Quest’anno c’è un dato importante: abbiamo battuto la squadra che ha vinto per 9 anni di seguito lo scudetto e che vorrebbe vincere per il decimo anno consecutivo. Lo scorso anno ci hanno battuto sia all’andata che al ritorno consolidando il loro strapotere, ma la vittoria di quest’anno contro la Juve ci ha dato maggiore autostima e consapevolezza nei nostri mezzi – ha spiegato Conte -. Dopo un anno e mezzo di lavoro per forza di cosa la squadra deve crescere, lo ha fatto nelle individualità, nell’organizzazione, nella mentalità, nella voglia e nella determinazione. Mancano 14 partite da qui alla fine, dovremo dimostrare di essere cresciuti in maniera totale e anche veloce”. C’è da concentrarsi sul prossimo impegno contro un avversario scomodo per l’Inter di Conte. “Ci attende una gara difficile anche perchè in questo mio anno e mezzo in nerazzurro, il Parma ci ha sempre creato difficoltà, siamo riusciti a vincere una sola volta con loro e abbiamo pareggiato le altre due partite. Loro in questo momento hanno una classifica pesante, ma hanno elementi di esperienza, di qualità, veloci, tecnici e c’è un ottimo allenatore come D’Aversa – ha spiegato Conte -. Bisognerà fare la partita giusta, avere l’approccio giusto e la massima attenzione, dovremo essere molto attenti quando saremo nella fase offensiva perchè il Parma ha giocatori importanti che possono far male”.
(ITALPRESS).
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