ROMA (ITALPRESS) – Nella settimana 11-17 gennaio, secondo i dati del bollettino settimanale Covid del ministero della Salute, si registrano 9.675 nuovi casi positivi con una variazione di -53,8% rispetto alla settimana precedente. Sono 258 le persone decedute con una variazione di -27,3% rispetto alla settimana precedente,
180.932 tamponi effettuati, con una variazione di -20,1% rispetto alla settimana precedente. Il tasso di positività del 5,3% con una variazione di -3,9% rispetto alla settimana precedente (9,2%). Il tasso di occupazione in area medica al 17 gennaio è pari al 6% (3.723 ricoverati), rispetto all’8,2% (5.131 ricoverati) del 10 gennaio. Il tasso di occupazione in terapia intensiva al 17 gennaio è pari all’1,9% (167 ricoverati), rispetto al 2,4% (213 ricoverati) del 10 gennaio.
“Si consolida ulteriormente la decrescita del contagio da Sars-CoV-2. L’impegno di tutto il sistema e l’attenzione che i cittadini hanno posto e stanno ponendo nell’affrontarlo con gli strumenti che abbiamo imparato a conoscere e, quindi, ad usare, hanno determinato questo risultato. Il ministero e gli istituti collegati continuano il proprio lavoro di monitoraggio di tutte le patologie a carattere respiratorio tipiche della stagione”, sottolinea il direttore generale della Prevenzione Sanitaria del ministero della Salute, Francesco Vaia.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –
180.932 tamponi effettuati, con una variazione di -20,1% rispetto alla settimana precedente. Il tasso di positività del 5,3% con una variazione di -3,9% rispetto alla settimana precedente (9,2%). Il tasso di occupazione in area medica al 17 gennaio è pari al 6% (3.723 ricoverati), rispetto all’8,2% (5.131 ricoverati) del 10 gennaio. Il tasso di occupazione in terapia intensiva al 17 gennaio è pari all’1,9% (167 ricoverati), rispetto al 2,4% (213 ricoverati) del 10 gennaio.
“Si consolida ulteriormente la decrescita del contagio da Sars-CoV-2. L’impegno di tutto il sistema e l’attenzione che i cittadini hanno posto e stanno ponendo nell’affrontarlo con gli strumenti che abbiamo imparato a conoscere e, quindi, ad usare, hanno determinato questo risultato. Il ministero e gli istituti collegati continuano il proprio lavoro di monitoraggio di tutte le patologie a carattere respiratorio tipiche della stagione”, sottolinea il direttore generale della Prevenzione Sanitaria del ministero della Salute, Francesco Vaia.
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– Foto: Agenzia Fotogramma –
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