- “Con Draghi l’Italia può spostare gli equilibri in Europa”
- E’ questo in sintesi il pensiero del commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, intervistato da La Stampa
- Per Gentiloni si va nella direzione di “un’Italia finalmente virtuosa”
ROMA (ITALPRESS) – “A questo punto l’Italia può diventare protagonista della rinascita europea”. Lo dice in un’intervista al quotidiano La Stampa il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, per il quale grazie a un “effetto Draghi” il nostro Paese può tornare a credere in “una nuova ricostruzione” e a giocare “un ruolo decisivo nell’Unione”.
“Un’Italia finalmente virtuosa può spostare gli equilibri interni all’Unione – sottolinea Gentiloni -. Vuol dire un’Italia più concentrata sulle riforme strutturali per una crescita sostenibile e meno disattenta alla dinamica del debito, all’instabilità finanziaria, allo spreco di denaro pubblico”. Per il commissario europeo “l’effetto Draghi conta molto. E l’azione del suo governo, che va esattamente in questa direzione, è fondamentale perché ricrea fiducia nel Paese e aiuta a superare le eventuali resistenze degli altri Stati membri sui meccanismi di riforma del Patto. Questo è un fattore importantissimo a Bruxelles, ma se mi permette lo è anche a Roma”.
“Con le correzioni e le integrazioni fatte al Recovery nelle ultime settimane abbiamo già una buona base, coerente con le priorità Ue – sottolinea il commissario Ue -. Ma restano ancora parecchi passi avanti da fare, sia sugli impegni di riforma sia sulle procedure di attuazione. Il tempo stringe, ma anche in questo caso il governo Draghi ha il profilo giusto e una base parlamentare adeguata a compiere questi sforzi ulteriori”.
(ITALPRESS).
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