FIRENZE (ITALPRESS) – Un punto a testa per Fiorentina e Genoa al termine di una gara divertente e ricca di colpi di scena, soprattutto a cavallo fra i due tempi. Per i viola un pari che però serve a poco visto che l’Europa resta lontana, per gli ospiti invece un pareggio che smuove la classifica e dimostra ulteriormente la crescita dal punto di vista tecnico e di personalità dell’undici di Gilardino.
E’ la Fiorentina ad andare per prima in vantaggio al 25′ con Belotti che conclude perfettamente su un assist di Beltran, quest’ultimo fra i migliori dei viola, ma il numero 20 gigliato scatta poco oltre la linea difensiva dei liguri e la rete viene annullata. Sarebbe stata una punizione fin troppo severa per il Genoa che con Ekuban, schierato a sorpresa da Gilardino, aveva sprecato al 21′ e al 22′ due ottime chance, con straordinario intervento nel primo caso di Terracciano. Il portiere gigliato è ancora protagonista al 40′ quando compie un’uscita prodigiosa su Messias “servito” da Martinez Quarta ma il suo ottimo intervento viene vanificato dal fallo da rigore che Parisi commette per impedire ad Ekuban di avventarsi sulla palla. Dal dischetto Gudmunsson, obiettivo di mercato dei viola a gennaio scorso, non sbaglia. I padroni di casa pareggiano al 10′ della ripresa con Ikonè, servito da un assist perfetto di Bonaventura, poco prima che Italiano decida di stravolgere la sua squadra con tre cambi in contemporanea, compresi gli ingressi di Nico Gonzalez e Kouame. Gilardino risponde inserendo Retegui al posto di Ekuban. Al 70′ è il Var ad intervenire in maniera decisiva togliendo un rigore che l’arbitro Di Marco aveva assegnato per una presunta trattenuta di Kayode su Retegui. Nella parte conclusiva di gara più Fiorentina che Genoa coi toscani che nei 10′ finali passano anche alla difesa a tre ma Bani e compagni si difendono con ordine e non subiscono quasi mai dalle parti di Martinez. Alla fine i giocatori del Genoa festeggiano il punto sotto il settore ospiti, per i gigliati testa a giovedì prossimo e alla sfida decisiva contro il Viktoria Plzen in Conference League.
– foto Image –
(ITALPRESS).
E’ la Fiorentina ad andare per prima in vantaggio al 25′ con Belotti che conclude perfettamente su un assist di Beltran, quest’ultimo fra i migliori dei viola, ma il numero 20 gigliato scatta poco oltre la linea difensiva dei liguri e la rete viene annullata. Sarebbe stata una punizione fin troppo severa per il Genoa che con Ekuban, schierato a sorpresa da Gilardino, aveva sprecato al 21′ e al 22′ due ottime chance, con straordinario intervento nel primo caso di Terracciano. Il portiere gigliato è ancora protagonista al 40′ quando compie un’uscita prodigiosa su Messias “servito” da Martinez Quarta ma il suo ottimo intervento viene vanificato dal fallo da rigore che Parisi commette per impedire ad Ekuban di avventarsi sulla palla. Dal dischetto Gudmunsson, obiettivo di mercato dei viola a gennaio scorso, non sbaglia. I padroni di casa pareggiano al 10′ della ripresa con Ikonè, servito da un assist perfetto di Bonaventura, poco prima che Italiano decida di stravolgere la sua squadra con tre cambi in contemporanea, compresi gli ingressi di Nico Gonzalez e Kouame. Gilardino risponde inserendo Retegui al posto di Ekuban. Al 70′ è il Var ad intervenire in maniera decisiva togliendo un rigore che l’arbitro Di Marco aveva assegnato per una presunta trattenuta di Kayode su Retegui. Nella parte conclusiva di gara più Fiorentina che Genoa coi toscani che nei 10′ finali passano anche alla difesa a tre ma Bani e compagni si difendono con ordine e non subiscono quasi mai dalle parti di Martinez. Alla fine i giocatori del Genoa festeggiano il punto sotto il settore ospiti, per i gigliati testa a giovedì prossimo e alla sfida decisiva contro il Viktoria Plzen in Conference League.
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