ROMA (ITALPRESS) – Si è svolto a Palazzo Chigi l’incontro bilaterale tra il Governo italiano e la Santa Sede in vista del Giubileo della Chiesa Cattolica del 2025. La riunione fa seguito a quella dello scorso 19 aprile presso la Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico in Vaticano.
Insieme al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per la parte italiana erano presenti il vice presidente Antonio Tajani, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, i ministri dell’Interno Matteo Piantedosi, dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, della Cultura Gennaro Sangiuliano, della Salute Orazio Schillaci, per gli Affari europei Raffaele Fitto, del Turismo Daniela Santanchè, per le Disabilità Alessandra Locatelli.
Presenti anche il sindaco di Roma e commissario straordinario di Governo per il Giubileo Roberto Gualtieri, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il prefetto di Roma Lamberto Giannini.
Per la Santa Sede erano presenti il segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin, il pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, monsignor Rino Fisichella, il segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, monsignor Paul Richard Gallagher, il sottosegretario del Dicastero per l’Evangelizzazione, monsignor Graham Bell, l’assessore per gli Affari Generali, monsignor Roberto Campisi, il vice segretario generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, Giuseppe Puglisi Alibrandi, il vicedirettore delle Infrastrutture e Servizi Silvio Screpanti e il vicedirettore dei Servizi di Sicurezza e Protezione Civile Davide Giulietti.
“Nel corso dell’incontro, durato circa un’ora – spiega Palazzo Chigi in una nota -, entrambe le parti hanno espresso apprezzamento per la proficua e intensa collaborazione tra Italia e Santa Sede per l’organizzazione di un appuntamento storico e globale che porterà a Roma e in Italia milioni di pellegrini da ogni parte del mondo. La cabina di regia insediata a Palazzo Chigi e che in questi mesi si è riunita ogni 15 giorni continuerà a coordinare e monitorare l’andamento dei lavori. Si è ribadita l’importanza anche culturale, oltre che spirituale, dell’evento e si è fatto il punto sullo stato d’avanzamento del Piano delle opere e degli interventi connessi al Giubileo”.
Insieme al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per la parte italiana erano presenti il vice presidente Antonio Tajani, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, i ministri dell’Interno Matteo Piantedosi, dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, della Cultura Gennaro Sangiuliano, della Salute Orazio Schillaci, per gli Affari europei Raffaele Fitto, del Turismo Daniela Santanchè, per le Disabilità Alessandra Locatelli.
Presenti anche il sindaco di Roma e commissario straordinario di Governo per il Giubileo Roberto Gualtieri, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il prefetto di Roma Lamberto Giannini.
Per la Santa Sede erano presenti il segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin, il pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, monsignor Rino Fisichella, il segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, monsignor Paul Richard Gallagher, il sottosegretario del Dicastero per l’Evangelizzazione, monsignor Graham Bell, l’assessore per gli Affari Generali, monsignor Roberto Campisi, il vice segretario generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, Giuseppe Puglisi Alibrandi, il vicedirettore delle Infrastrutture e Servizi Silvio Screpanti e il vicedirettore dei Servizi di Sicurezza e Protezione Civile Davide Giulietti.
“Nel corso dell’incontro, durato circa un’ora – spiega Palazzo Chigi in una nota -, entrambe le parti hanno espresso apprezzamento per la proficua e intensa collaborazione tra Italia e Santa Sede per l’organizzazione di un appuntamento storico e globale che porterà a Roma e in Italia milioni di pellegrini da ogni parte del mondo. La cabina di regia insediata a Palazzo Chigi e che in questi mesi si è riunita ogni 15 giorni continuerà a coordinare e monitorare l’andamento dei lavori. Si è ribadita l’importanza anche culturale, oltre che spirituale, dell’evento e si è fatto il punto sullo stato d’avanzamento del Piano delle opere e degli interventi connessi al Giubileo”.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
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