ROMA (ITALPRESS) – Emozioni a non finire all’Olimpico, dove la Juventus vince in rimonta sulla Roma. Dal 3-1 per i giallorossi al 4-3 per i bianconeri, che chiudono anche in 10 per l’espulsione di De Ligt ma che portano a casa tre punti pesantissimi (con Szczesny che para un rigore a Pellegrini nei minuti finali).
Partita bellissima e a ritmi alti sin dalle prime battute. Szczesny si allunga e blocca un colpo di testa di Abraham poi ci prova Chiesa dalla distanza, palla alta sopra la traversa. Il gol è già nell’aria e a trovarlo è la Roma: angolo di Veretout, spizzata vincente di Abraham che anticipa tutti e mette in rete. I giallorossi invocano un rigore per un fallo di mani di De Ligt ma, prima di sbattere sul braccio largo del difensore, la sfera aveva battuto sul suo piede e Massa decide di lasciar correre. La Juventus poco dopo trova il pari: splendida rete di Dybala che riceve un gran passaggio di Chiesa e con il mancino a giro manda il pallone dove Rui Patricio non può arrivare. Nel finale di tempo i bianconeri perdono Chiesa per infortunio (dentro Kulusevki) e la Roma sfiora il nuovo vantaggio con il colpo di testa di Smalling che trova la deviazione di Abraham e termina fuori. Per assistere alla rete giallorossa si deve aspettare poco più del canonico quarto d’ora d’intervallo. Bella azione corale conclusa dal tiro di Mkhitaryan che si impenna per un tocco di De Sciglio e ne esce fuori una parabola imprendibile per Szczesny. Cinque giri di lancette più tardi l’estremo bianconero si trova ancora costretto a raccogliere il pallone dal sacco: questa volta però i meriti sono tutti di Pellegrini, pittore su punizione di una traiettoria perfetta che finisce la sua corsa nell’angolino alto alla destra del portiere. Nel momento peggiore la Juventus si ritrova anche grazie ai cambi e nel giro di otto minuti ribalta completamente il risultato. Il neoentrato Morata mette sulla testa di Locatelli il cross che il centrocampista converte nel 3-2. Poi Kulusevski in mischia sigla il pareggio, inizialmente annullato dal guardalinee per presunto fuorigioco e poi concesso dal Var. De Sciglio infine approfitta di uno svarione di Smalling e batte Rui Patricio per il 4-3 bianconero. Ma non è finita qui. Ancora il Var protagonista per segnalare a Massa che questa volta, sul mani di De Ligt, non si può sorvolare. Rosso per l’olandese e rigore per la Roma, Pellegrini però si fa ipnotizzare da Szczesny. Gli ultimi minuti sono un assalto giallorosso. Il brivido finale è sul tiro di Carles Perez che finisce di pochissimo a lato, il risultato non cambia più.
(ITALPRESS).
Partita bellissima e a ritmi alti sin dalle prime battute. Szczesny si allunga e blocca un colpo di testa di Abraham poi ci prova Chiesa dalla distanza, palla alta sopra la traversa. Il gol è già nell’aria e a trovarlo è la Roma: angolo di Veretout, spizzata vincente di Abraham che anticipa tutti e mette in rete. I giallorossi invocano un rigore per un fallo di mani di De Ligt ma, prima di sbattere sul braccio largo del difensore, la sfera aveva battuto sul suo piede e Massa decide di lasciar correre. La Juventus poco dopo trova il pari: splendida rete di Dybala che riceve un gran passaggio di Chiesa e con il mancino a giro manda il pallone dove Rui Patricio non può arrivare. Nel finale di tempo i bianconeri perdono Chiesa per infortunio (dentro Kulusevki) e la Roma sfiora il nuovo vantaggio con il colpo di testa di Smalling che trova la deviazione di Abraham e termina fuori. Per assistere alla rete giallorossa si deve aspettare poco più del canonico quarto d’ora d’intervallo. Bella azione corale conclusa dal tiro di Mkhitaryan che si impenna per un tocco di De Sciglio e ne esce fuori una parabola imprendibile per Szczesny. Cinque giri di lancette più tardi l’estremo bianconero si trova ancora costretto a raccogliere il pallone dal sacco: questa volta però i meriti sono tutti di Pellegrini, pittore su punizione di una traiettoria perfetta che finisce la sua corsa nell’angolino alto alla destra del portiere. Nel momento peggiore la Juventus si ritrova anche grazie ai cambi e nel giro di otto minuti ribalta completamente il risultato. Il neoentrato Morata mette sulla testa di Locatelli il cross che il centrocampista converte nel 3-2. Poi Kulusevski in mischia sigla il pareggio, inizialmente annullato dal guardalinee per presunto fuorigioco e poi concesso dal Var. De Sciglio infine approfitta di uno svarione di Smalling e batte Rui Patricio per il 4-3 bianconero. Ma non è finita qui. Ancora il Var protagonista per segnalare a Massa che questa volta, sul mani di De Ligt, non si può sorvolare. Rosso per l’olandese e rigore per la Roma, Pellegrini però si fa ipnotizzare da Szczesny. Gli ultimi minuti sono un assalto giallorosso. Il brivido finale è sul tiro di Carles Perez che finisce di pochissimo a lato, il risultato non cambia più.
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