ROMA (ITALPRESS) – Dopo le cinque medaglie conquistate in vasca ai Giochi Paralimpici di Tokyo – oro 100 stile libero (record italiano e nuovo primato europeo), oro staffetta femminile 4×100 stile libero, argento staffetta 4X50 stile libero, argento 400 stile libero, bronzo 50 farfalla – per Giulia Terzi arriva oggi (9 settembre) anche una Laurea in Giurisprudenza presso l’Università eCampus. Titolo della tesi “Lo sport come diritto umano: confronto tra il sistema sportivo pa-ralimpico italiano e americano”.
Ventisei anni, originaria di Arzago d’Adda (Bergamo), la campionessa paralimpica è qualcosa di più di un esempio di volontà e determinazione. Costretta da piccola su una carrozzina per una scoliosi congenita, è la testimone che con lo spirito giusto e le giuste competenze – nello sport come nello studio – gli ostacoli possono diventare altro. Persino un’opportunità. E un punto di riferimento soprattutto per i più giovani. Il programma personalizzato ed allineato alle esigenze di vita e di allenamento della campio-nessa è stato realizzato grazie allo studio e-learning di tipo misto (on line e in presenza), rispetto al quale eCampus è leader da oltre 15 anni.
“L’esperienza vissuta – afferma Giulia Terzi – è stata determinante perchè mi ha permesso di conciliare gli allenamenti giornalieri con lo studio, ottenendo ottimi risultati. E’ stata importante, per il mio impegno in eCampus, la continua disponibilità di docenti e tutor. La mia laurea magistrale in Giurisprudenza è un esito così elevato da essere paragonato ai risultati olimpici. Ciò mi rende entusiasta e penso che possa essere una grande opportunità per tutte le studentesse e gli studenti”. Giulia Terzi entra dunque a far parte del mondo eCampus, realizzando – insieme a tante altre personalità del mondo dello sport e non solo – il sogno di una formazione accademica completa e tempestiva.
“Sono particolarmente orgoglioso – sottolinea il Rettore dell’Università eCampus, Enzo Siviero – di aver conferito come Rettore a Giulia Terzi la Laurea Magistrale in Giurisprudenza con il massimo dei voti e la lode. Il nostro Ateneo è particolarmente attento a dare il giusto supporto agli studenti che possono così contemperare studio e impegni personali. Questo vale soprattutto per gli atleti che ci confermano come il nostro percorso porti a risultati di grande soddisfazione”.
(ITALPRESS).
Ventisei anni, originaria di Arzago d’Adda (Bergamo), la campionessa paralimpica è qualcosa di più di un esempio di volontà e determinazione. Costretta da piccola su una carrozzina per una scoliosi congenita, è la testimone che con lo spirito giusto e le giuste competenze – nello sport come nello studio – gli ostacoli possono diventare altro. Persino un’opportunità. E un punto di riferimento soprattutto per i più giovani. Il programma personalizzato ed allineato alle esigenze di vita e di allenamento della campio-nessa è stato realizzato grazie allo studio e-learning di tipo misto (on line e in presenza), rispetto al quale eCampus è leader da oltre 15 anni.
“L’esperienza vissuta – afferma Giulia Terzi – è stata determinante perchè mi ha permesso di conciliare gli allenamenti giornalieri con lo studio, ottenendo ottimi risultati. E’ stata importante, per il mio impegno in eCampus, la continua disponibilità di docenti e tutor. La mia laurea magistrale in Giurisprudenza è un esito così elevato da essere paragonato ai risultati olimpici. Ciò mi rende entusiasta e penso che possa essere una grande opportunità per tutte le studentesse e gli studenti”. Giulia Terzi entra dunque a far parte del mondo eCampus, realizzando – insieme a tante altre personalità del mondo dello sport e non solo – il sogno di una formazione accademica completa e tempestiva.
“Sono particolarmente orgoglioso – sottolinea il Rettore dell’Università eCampus, Enzo Siviero – di aver conferito come Rettore a Giulia Terzi la Laurea Magistrale in Giurisprudenza con il massimo dei voti e la lode. Il nostro Ateneo è particolarmente attento a dare il giusto supporto agli studenti che possono così contemperare studio e impegni personali. Questo vale soprattutto per gli atleti che ci confermano come il nostro percorso porti a risultati di grande soddisfazione”.
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