ROMA (ITALPRESS) – “Sono lieto di poter dire che il nostro rapporto di personale amicizia rafforza il legame che stiamo esprimendo. Questo è il mio primo viaggio all’estero dopo la pandemia che ha fatto soffrire molto Francia e Italia e dalla quale stiamo cercando di uscire con grande impegno, siamo stati in tutto il mondo accomunati da questi lutti e sofferenze e la collaborazione è stata esemplare. Sono lieto che il mio primo viaggio sia qui, perchè Francia e l’Italia condividono un legame unico che si basa su valori condivisi, su storia comune, su visioni condivise, su un rapporto culturale intenso”. Lo ha detto dall’Eliseo il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso delle dichiarazioni alla stampa con il Presidente francese, Emmanuel Macron.
“La nostra partnership è davvero essenziale bilateralmente, lo è per l’Ue e per la comunità internazionale e questo coordinamento rafforzato è emerso evidente anche a Bruxelles in occasione del Recovey Fund con la posizione comune e particolarmente preziosa del presidente Macron. Abbiamo parlato dell’intensità delle nostre relazioni, nasce la naturale l’esigenza di un trattato di collaborazione rafforzata che esprima e dia forma e percorsi a questa collaborazione così intensa. Siamo impegnati nella definizione di un trattato e speriamo di portarlo a compimento velocemente. L’Italia – ha aggiunto Mattarella – ha accolto con grande favore la proposta per un servizio civile comune franco e italiano, dove i nostri giovani collaboreranno insieme, scambiando esperienze e operando in comune. L’attenzione per i giovani sta alla base della visione che Francia e Italia hanno, le sfide importanti che dobbiamo affrontare hanno come oggetto la condizione delle nuove generazioni”.
Per il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, “la Francia è consapevole di accogliere un amico e una personalità per la quale prova stima e affetto. Siamo stati duramente colpiti dalla crisi sanitaria e ci siamo entrambi trovati davanti alle stesse sfide. Ci tengo a ribadire la solidarietà per le vittime che avete registrato – ha proseguito Macron – siete stati i primi a dover affrontare il virus talvolta da soli, ma insieme siamo riusciti ad avere una risposta europea comune. Con l’Italia abbiamo la stessa ambizione, condividiamo la visione di una Europa più giusta e più verde che dia opportunità ai giovani. Il futuro dell’Ue è il futuro dell’Italia e della Francia”. Infine la questione libica su cui “abbiamo una convergenza di vedute. Lavoriamo costantemente e insieme su questo fronte e questo grazie a un processo di consolidamento, negli ultimi mesi, con visite dei nostri ministri e con la conferenza di Berlino”.
(ITALPRESS).
“La nostra partnership è davvero essenziale bilateralmente, lo è per l’Ue e per la comunità internazionale e questo coordinamento rafforzato è emerso evidente anche a Bruxelles in occasione del Recovey Fund con la posizione comune e particolarmente preziosa del presidente Macron. Abbiamo parlato dell’intensità delle nostre relazioni, nasce la naturale l’esigenza di un trattato di collaborazione rafforzata che esprima e dia forma e percorsi a questa collaborazione così intensa. Siamo impegnati nella definizione di un trattato e speriamo di portarlo a compimento velocemente. L’Italia – ha aggiunto Mattarella – ha accolto con grande favore la proposta per un servizio civile comune franco e italiano, dove i nostri giovani collaboreranno insieme, scambiando esperienze e operando in comune. L’attenzione per i giovani sta alla base della visione che Francia e Italia hanno, le sfide importanti che dobbiamo affrontare hanno come oggetto la condizione delle nuove generazioni”.
Per il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, “la Francia è consapevole di accogliere un amico e una personalità per la quale prova stima e affetto. Siamo stati duramente colpiti dalla crisi sanitaria e ci siamo entrambi trovati davanti alle stesse sfide. Ci tengo a ribadire la solidarietà per le vittime che avete registrato – ha proseguito Macron – siete stati i primi a dover affrontare il virus talvolta da soli, ma insieme siamo riusciti ad avere una risposta europea comune. Con l’Italia abbiamo la stessa ambizione, condividiamo la visione di una Europa più giusta e più verde che dia opportunità ai giovani. Il futuro dell’Ue è il futuro dell’Italia e della Francia”. Infine la questione libica su cui “abbiamo una convergenza di vedute. Lavoriamo costantemente e insieme su questo fronte e questo grazie a un processo di consolidamento, negli ultimi mesi, con visite dei nostri ministri e con la conferenza di Berlino”.
(ITALPRESS).
Commenta con Facebook