BOLOGNA (ITALPRESS) – Un gol di Morata in avvio e un gran destro di Cuadrado nel secondo tempo consentono alla Juventus di espugnare Bologna. Solidi in difesa e cinici davanti i bianconeri che rispondono al successo della Roma a Bergamo e raggiungono al quinto posto a quota 31 i giallorossi. La zona Champions, dopo la sconfitta dell’Atalanta e in vista dello scontro diretto che farà perdere punti ad almeno una tra Napoli e Milan, ora è più vicina.
Torna dopo la squalifica Nico Dominguez e riprende il suo posto nel centrocampo di Mihajlovic. Soriano avanza dunque sulla trequarti e fa coppia con Barrow alle spalle di Arnautovic. Nell’undici di Allegri si rivede Arthur, in mediana assieme a McKennie e Rabiot. In un attacco orfano di Dybala c’è spazio per Kean e Bernardeschi con Morata. La fitta nebbia del Dall’Ara comincia a diradarsi a pochi minuti dal fischio d’inizio, giusto in tempo per garantire la visibilità necessaria per giocare. Il Bologna parte alto e gagliardo, ma la Juventus colpisce in ripartenza alla prima occasione utile: Morata guida la transizione e dialoga con Bernardeschi che restituisce allo spagnolo un pallone al bacio. Molto bravo poi il 9 bianconero a chiudere l’azione fulminando Skorupski sul suo palo.
Il gol sblocca il risultato anche se in campo continua a regnare l’equilibrio. Fanno la partita i padroni di casa, provano a pungere ancora in contropiede gli ospiti. Una chance meritevole di menzione, sui piedi di Svanberg che si coordina in area e con una bella rovesciata manca di poco il pareggio.
Subito dentro Skov Olsen al posto di De Silvestri in avvio di ripresa per Mihajlovic che chiede ai suoi di alzarsi. Il Bologna accoglie l’intenzione del suo allenatore e mette le tende nella metà campo avversaria anche se la Juventus riesce a difendersi bene concedendo poco e niente. Un varco lo trova Soriano che con una verticalizzazione illuminante pesca in area Dominguez, ma Szczesny si fa trovare pronto sul primo palo e si oppone alla conclusione del centrocampista argentino. Nel momento di maggiore pressione rossoblu la Juventus trova il gol che di fatto chiude la partita: un gran tiro di Cuadrado diventa imparabile dopo una sfortunata deviazione di Hickey. Nel finale la nebbia torna a calare prepotentemente sul campo e il Bologna progressivamente riduce la sua spinta. La Juve può controllare e sfiora il tris in ripartenza con Bernardeschi, Cuadrado e Kulusevski. Il risultato però non cambia più.
(ITALPRESS).
Torna dopo la squalifica Nico Dominguez e riprende il suo posto nel centrocampo di Mihajlovic. Soriano avanza dunque sulla trequarti e fa coppia con Barrow alle spalle di Arnautovic. Nell’undici di Allegri si rivede Arthur, in mediana assieme a McKennie e Rabiot. In un attacco orfano di Dybala c’è spazio per Kean e Bernardeschi con Morata. La fitta nebbia del Dall’Ara comincia a diradarsi a pochi minuti dal fischio d’inizio, giusto in tempo per garantire la visibilità necessaria per giocare. Il Bologna parte alto e gagliardo, ma la Juventus colpisce in ripartenza alla prima occasione utile: Morata guida la transizione e dialoga con Bernardeschi che restituisce allo spagnolo un pallone al bacio. Molto bravo poi il 9 bianconero a chiudere l’azione fulminando Skorupski sul suo palo.
Il gol sblocca il risultato anche se in campo continua a regnare l’equilibrio. Fanno la partita i padroni di casa, provano a pungere ancora in contropiede gli ospiti. Una chance meritevole di menzione, sui piedi di Svanberg che si coordina in area e con una bella rovesciata manca di poco il pareggio.
Subito dentro Skov Olsen al posto di De Silvestri in avvio di ripresa per Mihajlovic che chiede ai suoi di alzarsi. Il Bologna accoglie l’intenzione del suo allenatore e mette le tende nella metà campo avversaria anche se la Juventus riesce a difendersi bene concedendo poco e niente. Un varco lo trova Soriano che con una verticalizzazione illuminante pesca in area Dominguez, ma Szczesny si fa trovare pronto sul primo palo e si oppone alla conclusione del centrocampista argentino. Nel momento di maggiore pressione rossoblu la Juventus trova il gol che di fatto chiude la partita: un gran tiro di Cuadrado diventa imparabile dopo una sfortunata deviazione di Hickey. Nel finale la nebbia torna a calare prepotentemente sul campo e il Bologna progressivamente riduce la sua spinta. La Juve può controllare e sfiora il tris in ripartenza con Bernardeschi, Cuadrado e Kulusevski. Il risultato però non cambia più.
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