ROMA (ITALPRESS) – “Abbiamo soltanto quattro partite a disposizione, due adesso e due a marzo. Ho chiesto di trovare avversari che ci mettano in grande difficoltà perchè solo così possiamo avere delle informazioni e capire su cosa bisogna lavorare. Dobbiamo confrontarci con i migliori. Per noi non saranno amichevoli”. Il commissario tecnico della nazionale under 21 Paolo Nicolato presenta così le due sfide contro Inghilterra (giovedì alle 17.30 a Pescara) e Giappone (lunedì alle 15.30 a Castel di Sangro), test di preparazione verso gli Europei di categoria in programma il prossimo giugno in Romania e Georgia, fondamentali anche per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. “Noi facciamo le scelte sulla base della nazionale maggiore, che è la priorità – ha aggiunto il ct spiegando le convocazione – Sulla base delle decisioni di Mancini, noi facciamo le nostre. Poi sarà molto importante arrivare agli Europei del prossimo anno con il maggior numero di giocatori a disposizione”.
In questa prima parte di stagione il numero di giovani azzurri impiegati in Serie A è cresciuto. “Complice qualche problematica in alcune società, ci sono più ragazzi in campo in questo periodo. Per noi è positivo – ha ammesso Nicolato in conferenza stampa – Ora mi auguro ci sia continuità, non ci possiamo accontentare di qualche presenza: questo è l’augurio che faccio ai ragazzi, dipende da loro. Quale sistema di gioco? Per noi una delle difficoltà maggiori è trovare giocatori offensivi di fascia, con caratteristiche da uno contro uno. Ne abbiamo pochi, per non dire quasi nessuno. Questo condiziona le scelte. Ma io non ho idee prefissate sulle quali adattare i calciatori per una serie di motivi, in primis perchè, non avendo tanta possibilità di scelta, devo essere io ad adattarmi”, ha concluso Nicolato.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
In questa prima parte di stagione il numero di giovani azzurri impiegati in Serie A è cresciuto. “Complice qualche problematica in alcune società, ci sono più ragazzi in campo in questo periodo. Per noi è positivo – ha ammesso Nicolato in conferenza stampa – Ora mi auguro ci sia continuità, non ci possiamo accontentare di qualche presenza: questo è l’augurio che faccio ai ragazzi, dipende da loro. Quale sistema di gioco? Per noi una delle difficoltà maggiori è trovare giocatori offensivi di fascia, con caratteristiche da uno contro uno. Ne abbiamo pochi, per non dire quasi nessuno. Questo condiziona le scelte. Ma io non ho idee prefissate sulle quali adattare i calciatori per una serie di motivi, in primis perchè, non avendo tanta possibilità di scelta, devo essere io ad adattarmi”, ha concluso Nicolato.
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