ROMA (ITALPRESS) – “Vogliamo un futuro dove siano i cittadini a decidere da chi essere rappresentati e chi viene scelto abbia 5 anni per realizzare il suo progetto. Su questa riforma noi cercheremo il consenso ampio in Parlamento, ma se non sarà possibile saranno gli italiani a doversi esprimere con il referendum. Confido che gli italiani non si faranno scappare l’occasione di realizzare la madre di tutte le riforme”.
Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, all’assemblea nazionale della Cna. “C’è un problema di salari che, secondo noi, non si risolve con il salario minimo orario. Credo che lo sappiano anche coloro che oggi dicono che il salario minimo è la cosa più importante che si possa fare, ma quando erano al governo si sono ben guardati dal realizzare questa misura. In Italia è necessario rafforzare ulteriormente la contrattazione ed estendendola”, ha aggiunto.
(ITALPRESS).
– Foto: Palazzo Chigi –
Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, all’assemblea nazionale della Cna. “C’è un problema di salari che, secondo noi, non si risolve con il salario minimo orario. Credo che lo sappiano anche coloro che oggi dicono che il salario minimo è la cosa più importante che si possa fare, ma quando erano al governo si sono ben guardati dal realizzare questa misura. In Italia è necessario rafforzare ulteriormente la contrattazione ed estendendola”, ha aggiunto.
(ITALPRESS).
– Foto: Palazzo Chigi –
Commenta con Facebook