ROMA (ITALPRESS) – Grazie a DiCo Sanità, progetto di Digitalizzazione Collaborativa promosso da Bayer Italia, sono state presentate a Roma e in diretta Web “12 Raccomandazioni” elaborate da manager sanitari, professionisti e cittadini per fare della digitalizzazione in sanità una vera opportunità.
La digitalizzazione in sanità e la trasformazione organizzativa stanno rivoluzionando il settore della Sanità, offrendo nuove opportunità per migliorare l’efficienza, la qualità e la sicurezza dell’assistenza sanitaria. L’adozione di tecnologie digitali può contribuire a ottenere una maggiore efficienza nella gestione dei dati sanitari, nell’implementazione di soluzioni di telemedicina, nella creazione di modelli di assistenza più personalizzati e nella promozione della prevenzione.
Affinchè questa “evoluzione digitale” sia davvero un successo, Bayer ha lanciato il progetto DiCo Sanità, in collaborazione con SICS – Società Italiana di Comunicazione Scientifica e Sanitaria – e TelosManagement & Consulting, riunendo attorno a questo tema un Board di esperti di altissimo livello composto da manager, dirigenti e studiosi della digitalizzazione in Sanità che, in circa un anno di lavoro e approfondimenti, ha elaborato delle vere e proprie Raccomandazioni per soluzioni concrete. Xxx
Le Raccomandazioni sono state presentate oggi alle Istituzioni, nel corso del “National Summit” dedicato a DiCo Sanità a cui hanno partecipato, oltre ai componenti del Board, numerosi rappresentanti delle Istituzioni, tra cui Francesco Zaffini, Presidente della Commissione Sanità del Senato.
“Per Bayer questo è il primo, importante passo per il raggiungimento degli obiettivi che ci eravamo posti con questo progetto, dichiara Arianna Gregis – Country Division Head Pharmaceuticals Bayer Italia -. Dopo un anno di lavoro e approfondimenti, è sempre più chiaro che la Road Map condivisa oggi con i partner di DiCo Sanità possa contribuire realmente a rendere la digitalizzazione a misura del cittadino. L’auspicio da parte di Bayer è lavorare al fianco dei pazienti, delle loro famiglie e in forte sinergia con le istituzioni e le associazioni pazienti, affinchè la spinta tecnologica che stiamo vivendo rappresenti una straordinaria opportunità anche per il mondo della salute”.
La digitalizzazione in sanità non è solo acquisto di macchinari, reti, apparecchiature ed elementi di Intelligenza Artificiale. Digitalizzare la sanità significa trasformare il pensiero, le organizzazioni e il modo di lavorare.
Questo il principio di fondo che ha guidato l’elaborazione delle dodici Raccomandazioni, suddivise in quattro cluster prioritari a cui sono state legate attività specifiche per ciascun ambito, dal livello istituzionale più alto fino alla singola Azienda Sanitaria.
Cluster 1 – regolamentazione e standard di riferimento: Vi rientrano, a titolo esemplificativo, le Raccomandazioni e le relative esortazioni ad agire sui temi di fondo di una maggior condivisione delle strategie e della visione complessiva che dovrà interessare la digitalizzazione della sanità italiana, la definizione di regole aggiornate che ridefiniscano i modelli di presa in carico dei pazienti su tutto il territorio e la definizione dei ruoli e dei modelli di integrazione che si vogliono perseguire.
Cluster 2 – organizzazione e processi: Vi rientrano i modelli organizzativi con relativa definizione, per esempio, dei sistemi di responsabilità, le Procedure e i Processi (per i quali diventa necessario definire chiaramente i modelli di presa in carico digitale) e, infine, la necessità di definire cosa si intende per Appropriatezza digitale in sanità.
Cluster 3 – cultura del cambiamento: E’ uno degli ambiti più delicati e strategici su cui il Board DiCo Sanità ha concentrato le proprie energie. Le raccomandazioni di questo Cluster riguardano l’Informazione, la Formazione e il Change Management. E’, in buona sostanza, una delle chiavi di volta del processo di digitalizzazione della sanità che avrà successo con la definizione puntuale delle nuove competenze e saperi di professionisti e cittadini.
Cluster 4 – infrastruttura e gestione dati: Le ultime raccomandazioni del Board DiCo Sanità riguardano le Condizioni abilitanti per realizzare la digitalizzazione (dagli acquisti centralizzati alla stratificazione della popolazione), la Co-Progettazione sul campo (in particolare con i professionisti) e l’Open Innovation attraverso cui monitorare e misurare la trasformazione digitale in corso.
“La nostra azienda – sottolinea Danilo De Spirito, Patient Access Head di Bayer Italia – ha sentito forte la necessità di facilitare lo scambio di idee tra gli attori coinvolti in un processo complesso quanto irrinunciabile come quello della digitalizzazione in sanità. L’evento di presentazione del 17 ottobre, assieme al lavoro del Board che proseguirà anche nel 2024 per approfondire le possibili declinazioni pratiche, è una risposta concreta alle esigenze di trasformazione del sistema la cui unica finalità è quella di offrire ai cittadini le migliori cure possibili, in maniera sempre più sostenibile ed efficace. Una prospettiva che solo una Digitalizzazione Collaborativa dell’intero sistema potrà garantire”.
-foto ufficio stampa Bayer-
(ITALPRESS).
La digitalizzazione in sanità e la trasformazione organizzativa stanno rivoluzionando il settore della Sanità, offrendo nuove opportunità per migliorare l’efficienza, la qualità e la sicurezza dell’assistenza sanitaria. L’adozione di tecnologie digitali può contribuire a ottenere una maggiore efficienza nella gestione dei dati sanitari, nell’implementazione di soluzioni di telemedicina, nella creazione di modelli di assistenza più personalizzati e nella promozione della prevenzione.
Affinchè questa “evoluzione digitale” sia davvero un successo, Bayer ha lanciato il progetto DiCo Sanità, in collaborazione con SICS – Società Italiana di Comunicazione Scientifica e Sanitaria – e TelosManagement & Consulting, riunendo attorno a questo tema un Board di esperti di altissimo livello composto da manager, dirigenti e studiosi della digitalizzazione in Sanità che, in circa un anno di lavoro e approfondimenti, ha elaborato delle vere e proprie Raccomandazioni per soluzioni concrete. Xxx
Le Raccomandazioni sono state presentate oggi alle Istituzioni, nel corso del “National Summit” dedicato a DiCo Sanità a cui hanno partecipato, oltre ai componenti del Board, numerosi rappresentanti delle Istituzioni, tra cui Francesco Zaffini, Presidente della Commissione Sanità del Senato.
“Per Bayer questo è il primo, importante passo per il raggiungimento degli obiettivi che ci eravamo posti con questo progetto, dichiara Arianna Gregis – Country Division Head Pharmaceuticals Bayer Italia -. Dopo un anno di lavoro e approfondimenti, è sempre più chiaro che la Road Map condivisa oggi con i partner di DiCo Sanità possa contribuire realmente a rendere la digitalizzazione a misura del cittadino. L’auspicio da parte di Bayer è lavorare al fianco dei pazienti, delle loro famiglie e in forte sinergia con le istituzioni e le associazioni pazienti, affinchè la spinta tecnologica che stiamo vivendo rappresenti una straordinaria opportunità anche per il mondo della salute”.
La digitalizzazione in sanità non è solo acquisto di macchinari, reti, apparecchiature ed elementi di Intelligenza Artificiale. Digitalizzare la sanità significa trasformare il pensiero, le organizzazioni e il modo di lavorare.
Questo il principio di fondo che ha guidato l’elaborazione delle dodici Raccomandazioni, suddivise in quattro cluster prioritari a cui sono state legate attività specifiche per ciascun ambito, dal livello istituzionale più alto fino alla singola Azienda Sanitaria.
Cluster 1 – regolamentazione e standard di riferimento: Vi rientrano, a titolo esemplificativo, le Raccomandazioni e le relative esortazioni ad agire sui temi di fondo di una maggior condivisione delle strategie e della visione complessiva che dovrà interessare la digitalizzazione della sanità italiana, la definizione di regole aggiornate che ridefiniscano i modelli di presa in carico dei pazienti su tutto il territorio e la definizione dei ruoli e dei modelli di integrazione che si vogliono perseguire.
Cluster 2 – organizzazione e processi: Vi rientrano i modelli organizzativi con relativa definizione, per esempio, dei sistemi di responsabilità, le Procedure e i Processi (per i quali diventa necessario definire chiaramente i modelli di presa in carico digitale) e, infine, la necessità di definire cosa si intende per Appropriatezza digitale in sanità.
Cluster 3 – cultura del cambiamento: E’ uno degli ambiti più delicati e strategici su cui il Board DiCo Sanità ha concentrato le proprie energie. Le raccomandazioni di questo Cluster riguardano l’Informazione, la Formazione e il Change Management. E’, in buona sostanza, una delle chiavi di volta del processo di digitalizzazione della sanità che avrà successo con la definizione puntuale delle nuove competenze e saperi di professionisti e cittadini.
Cluster 4 – infrastruttura e gestione dati: Le ultime raccomandazioni del Board DiCo Sanità riguardano le Condizioni abilitanti per realizzare la digitalizzazione (dagli acquisti centralizzati alla stratificazione della popolazione), la Co-Progettazione sul campo (in particolare con i professionisti) e l’Open Innovation attraverso cui monitorare e misurare la trasformazione digitale in corso.
“La nostra azienda – sottolinea Danilo De Spirito, Patient Access Head di Bayer Italia – ha sentito forte la necessità di facilitare lo scambio di idee tra gli attori coinvolti in un processo complesso quanto irrinunciabile come quello della digitalizzazione in sanità. L’evento di presentazione del 17 ottobre, assieme al lavoro del Board che proseguirà anche nel 2024 per approfondire le possibili declinazioni pratiche, è una risposta concreta alle esigenze di trasformazione del sistema la cui unica finalità è quella di offrire ai cittadini le migliori cure possibili, in maniera sempre più sostenibile ed efficace. Una prospettiva che solo una Digitalizzazione Collaborativa dell’intero sistema potrà garantire”.
-foto ufficio stampa Bayer-
(ITALPRESS).
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