GENOVA (ITALPRESS) – La Sampdoria rimane attaccata alla corsa salvezza vincendo 3-1 il fondamentale scontro diretto con l’Hellas Verona. Al Ferraris doppietta di Gabbiadini e gol nel finale di Zanoli per i blucerchiati che però soffrono per tutto il secondo tempo in cui arriva la rete del momentaneo 2-1 di Faraoni. In classifica liguri ora a -4 dagli scaligeri che a loro volta accusano 5 punti di ritardo dallo Spezia quartultimo.
Il primo gol arriva al 24′ in una mischia nata sugli sviluppi di corner: batti e ribatti in area Hellas, ne esce vincitore Gabbiadini che da pochi passi individua il pertugio e fa passare lì il suo diagonale rasoterra. La reazione del Verona con il tentativo ravvicinato del vivace Lazovic, neutralizzato sulla linea in scivolata da Nuytinck dopo il tocco di Turk. Passato lo spavento, la Samp raddoppia al 35′: ancora Gabbiadini approfitta di un errore in disimpegno di Tameze, controlla e calcia dai 20 metri piegando le mani di Montipò. Piove sul bagnato per il Verona che perde anche Djuric per infortunio mentre prima dell’intervallo il solito Lazovic manda di poco alta una punizione dal limite.
Il copione del match cambia completamente in una ripresa in cui gli ospiti si presentano in campo con il tandem Gaich-Lasagna.
Anche molto sfortunato l’Hellas nel secondo tempo, soprattutto con Gaich il quale per due volte esulta per un gol del 2-1 che in entrambi i casi viene annullato per fuorigioco dopo l’intervento del Var. Alla fine però gli scaligeri, dopo lunghi minuti d’assedio, riescono ad accorciare le distanze al 43′: angolo di Veloso, sponda di Dawidowicz e tocco vincente di Faraoni. Non basterà questo al Verona per evitare la sconfitta. Nel maxi recupero concesso da Mariani, la Sampdoria si difende con le unghie e con i denti e all’ultimo respiro in contropiede il primo gol in Serie A di Zanoli chiude definitivamente i conti.
Il primo gol arriva al 24′ in una mischia nata sugli sviluppi di corner: batti e ribatti in area Hellas, ne esce vincitore Gabbiadini che da pochi passi individua il pertugio e fa passare lì il suo diagonale rasoterra. La reazione del Verona con il tentativo ravvicinato del vivace Lazovic, neutralizzato sulla linea in scivolata da Nuytinck dopo il tocco di Turk. Passato lo spavento, la Samp raddoppia al 35′: ancora Gabbiadini approfitta di un errore in disimpegno di Tameze, controlla e calcia dai 20 metri piegando le mani di Montipò. Piove sul bagnato per il Verona che perde anche Djuric per infortunio mentre prima dell’intervallo il solito Lazovic manda di poco alta una punizione dal limite.
Il copione del match cambia completamente in una ripresa in cui gli ospiti si presentano in campo con il tandem Gaich-Lasagna.
Anche molto sfortunato l’Hellas nel secondo tempo, soprattutto con Gaich il quale per due volte esulta per un gol del 2-1 che in entrambi i casi viene annullato per fuorigioco dopo l’intervento del Var. Alla fine però gli scaligeri, dopo lunghi minuti d’assedio, riescono ad accorciare le distanze al 43′: angolo di Veloso, sponda di Dawidowicz e tocco vincente di Faraoni. Non basterà questo al Verona per evitare la sconfitta. Nel maxi recupero concesso da Mariani, la Sampdoria si difende con le unghie e con i denti e all’ultimo respiro in contropiede il primo gol in Serie A di Zanoli chiude definitivamente i conti.
– foto: LivePhotoSport
(ITALPRESS).
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