BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “L’Ucraina definirà i termini di una pace giusta, che richiede il ritiro delle truppe d’invasione. Qualsiasi piano di pace che in effetti consoliderebbe le annessioni russe non è semplicemente un piano fattibile. Dobbiamo essere franchi su questo punto”. Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso sulle relazioni Ue-Cina al Mercator Institute for China Studies and the European Policy Centre, a Bruxelles.
“Il modo in cui la Cina continua a interagire con la guerra di Putin sarà un fattore determinante per il futuro delle relazioni UE-Cina”, ha sottolineato Von der Leyen.
“Anche la Cina stessa ha assunto una posizione più assertiva nei confronti del proprio vicinato – ha proseguito -. L’esibizione della forza militare nel Mar Cinese Meridionale e nel Mar Cinese Orientale, e al confine con l’India, colpisce direttamente i nostri partner ei loro legittimi interessi. Sottolineiamo inoltre l’importanza della pace e della stabilità nello Stretto di Taiwan. Qualsiasi indebolimento della stabilità regionale in Asia, la regione in più rapida crescita al mondo, incide sulla sicurezza globale, sul libero flusso degli scambi e sui nostri interessi nella regione”.
“Il modo in cui la Cina continua a interagire con la guerra di Putin sarà un fattore determinante per il futuro delle relazioni UE-Cina”, ha sottolineato Von der Leyen.
“Anche la Cina stessa ha assunto una posizione più assertiva nei confronti del proprio vicinato – ha proseguito -. L’esibizione della forza militare nel Mar Cinese Meridionale e nel Mar Cinese Orientale, e al confine con l’India, colpisce direttamente i nostri partner ei loro legittimi interessi. Sottolineiamo inoltre l’importanza della pace e della stabilità nello Stretto di Taiwan. Qualsiasi indebolimento della stabilità regionale in Asia, la regione in più rapida crescita al mondo, incide sulla sicurezza globale, sul libero flusso degli scambi e sui nostri interessi nella regione”.
– foto Agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).
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