VERONA (ITALPRESS) – Parità al Bentegodi, 1-1, tra il Verona e il Monza. Succede tutto nella ripresa con i padroni di casa che trovano con Verdi il del momentaneo vantaggio. Di Sensi l’immediato 1-1, che reggerà poi fino al triplice fischio. Il risultato accontenta più i brianzoli, capaci così di tenere a distanza di sicurezza la zona retrocessione. Non serve un granchè il punto agli scaligeri, che sono ora a meno 5 dalla quartultima in classifica, ovvero lo Spezia, vincitore venerdì contro l’Inter.
Moduli speculari per le due squadre in campo: Zaffaroni lancia Kallon e Verdi a sostegno di Gaich, Palladino conferma l’undici che ha battuto l’Empoli con Ciurria e Caprari dietro la punta Petagna. Pochi brividi in un primo tempo in cui il Verona è più propositivo, ma è praticamente solo il Monza a concludere verso la porta. Pessina spara alto da buona posizione dopo un velo di Petagna, Montipò blocca a terra due tentativi dalla distanza di Ciurria. Sul fronte offensivo del Verona il più vivace è Kallon che in una delle sue incursioni mette al centro un tiro cross velenoso: Di Gregorio smanaccia e sulla respinta Duda, a centro area, non riesce a coordinarsi per battere a rete.
La gara cambia completamente volto nella ripresa e il risultato si sblocca alla prima occasione. A passare in vantaggio è il Verona: un tiro di Duda rimpallato finisce in qualche modo sui piedi di Verdi che elude l’intervento di un difensore, se la sposta sul destro e fulmina Di Gregorio sul primo palo. La reazione del Monza è immediata e bastano solo 4′ per assistere all’1-1 di Sensi che capitalizza da pochi passi una bella azione corale avviata da Petagna e Caprari e rifinita da Carlos Augusto. Dopo aver subito il pareggio, il Verona sbanda e deve ringraziare il Var che è decisivo per annullare il gol della rimonta ospite. Caprari in contropiede si era presentato davanti a Montipò battendolo con un preciso rasoterra, ma l’azione era viziata da un fuorigioco millimetrico di Petagna. Nel finale entrambe le squadre spingono alla ricerca della vittoria: ad andarci più vicina è il Monza che però non inquadra la porta dopo gli spunti interessanti di Pessina e Colpani.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
Moduli speculari per le due squadre in campo: Zaffaroni lancia Kallon e Verdi a sostegno di Gaich, Palladino conferma l’undici che ha battuto l’Empoli con Ciurria e Caprari dietro la punta Petagna. Pochi brividi in un primo tempo in cui il Verona è più propositivo, ma è praticamente solo il Monza a concludere verso la porta. Pessina spara alto da buona posizione dopo un velo di Petagna, Montipò blocca a terra due tentativi dalla distanza di Ciurria. Sul fronte offensivo del Verona il più vivace è Kallon che in una delle sue incursioni mette al centro un tiro cross velenoso: Di Gregorio smanaccia e sulla respinta Duda, a centro area, non riesce a coordinarsi per battere a rete.
La gara cambia completamente volto nella ripresa e il risultato si sblocca alla prima occasione. A passare in vantaggio è il Verona: un tiro di Duda rimpallato finisce in qualche modo sui piedi di Verdi che elude l’intervento di un difensore, se la sposta sul destro e fulmina Di Gregorio sul primo palo. La reazione del Monza è immediata e bastano solo 4′ per assistere all’1-1 di Sensi che capitalizza da pochi passi una bella azione corale avviata da Petagna e Caprari e rifinita da Carlos Augusto. Dopo aver subito il pareggio, il Verona sbanda e deve ringraziare il Var che è decisivo per annullare il gol della rimonta ospite. Caprari in contropiede si era presentato davanti a Montipò battendolo con un preciso rasoterra, ma l’azione era viziata da un fuorigioco millimetrico di Petagna. Nel finale entrambe le squadre spingono alla ricerca della vittoria: ad andarci più vicina è il Monza che però non inquadra la porta dopo gli spunti interessanti di Pessina e Colpani.
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