Sono emerse nuove intercettazioni tra Anna Corona e Jessica Pulizzi. Risalgono all’11 settembre del 2004, dieci giorni dopo la scomparsa di Denise Pipitone da Mazara del Vallo.

Lo riporta TgCom24.

La madre dice alla figlia: «Dicono che sei stata a casa tutta la mattina non hai detto che sei uscita con Alice?». La domanda deriva dal fatto che Pulizzi aveva detto agli inqurirenti di essere rimasta a casa tutto il giorno ma, in realtà, era stata in sei posti diversi.

La figlia ha negato ma Anna Corona ha ribattuto così: «Quando parlo non perdere le staffe, perché io sono tua madre, non sono l’appuntato dei carabinieri, io ho la testa di andare nella casa di tua sorella. Tu devi stare calma, mi devi solo guardare negli occhi e rispondere. Loro dicono che tu hai dichiarato che sei stata in casa, ho chiesto anche di farmi leggere il foglio della deposizione ma mi hanno detto che non posso leggerlo».

Mentre le indagini proseguono, l’ex pm Maria Angioni, a La Nuova Sardegna ha detto che Denise Pipitone «è viva e quasi certamente ignara del suo passato. Credo che la bimba sia stata inserita in un nuovo contesto familiare al quale sia convinta di appartenere da sempre perché non ha memoria della sua vita precedente. È necessario che qualcuno ci porti da Denise. È il famoso tassello che manca per chiudere il cerchio».

«Chi prese Denise voleva ucciderla ma qualcuno lo impedì: salvò la bambina ma non la riconsegnò alla sua mamma, perché questo era il patto – ha detto Angioni – Qualcuno sta parlando e scardinando alibi. Altre testimonianze importanti sono state riascoltate, è tempo di intensificare le ricerche perché la verità potrebbe essere a un passo».

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