L’azione antidroga condotta dalla Compagnia Carabinieri di Castelvetrano prosegue. Nella notte tra il 4 e il 5 ottobre i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno effettuato due blitz, uno nel centro abitato del comune belicino e l’altro nella vicina Campobello di Mazara.

A Castelvetrano i militari durante la perquisizione domiciliare, hanno trovato una stanza con una coltivazione di droga e dove si svolgeva la produzione e il confezionamento dello stupefacente: un box “mini-serra” (attrezzato con tutto l’occorrente per la ventilazione, riscaldamento ed illuminazione delle piante); 115 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”; 15 piante di “canapa indica”; vario materiale atto al confezionamento ed al taglio degli stupefacenti.

I soggetti che avevano nella disponibilità l’immobile sono stati arrestati. Sono Gaspare Clemente, castelvetranese 74 anni, pensionato, e il suo figlio ventinovenne Calogero Clemente.

Nella contrada Corsale di Campobello i militari hanno arrestato Antonino Cucuzza, di quarantadue anni,  trovato in possesso di 700 grammi di marijuana, parte della quale era già suddivisa in dosi.

Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro dai Carabinieri, e gli indagati tratti in arresto, in attesa della convalida della misura e del rito direttissimo.

L’operazione riconferma che il flusso di stupefacenti costituisce un fenomeno molto diffuso anche a queste latitudini, e che è opportuno combatterlo con la repressione giudiziaria e con la consapevolezza della collettività tutta.