Stava festeggiando il suo 40 esimo compleanno a Erice. Era insieme ad amici e parenti Antonio Andriani, di Molfetta, quando si è rotta una piattaforma che copriva un pozzo artesiano profondo 25 metri ed è finito dentro morendo annegato.
E’ successo poco dopo la mezzanotte in contrada Pegno.
![](https://www.blogsicilia.it/wp-content/uploads/sites/2/2022/07/Pozzo-artesiano-3.jpeg?w=470)
La tragedia una villetta che l’uomo Andriani aveva preso da poco in affitto. Pare che il festeggiato non si sia reso conto di ritrovarsi a ballare sulla copertura di un pozzo artesiano che di colpo si è spaccata. L’uomo è finito dentro il pozzo. Per lui non c’è stato nulla da fare.
Sono intervenuti i vigili del fuoco e carabinieri. Il corpo dell’uomo è stato recuperato solo nelle verso le quattro del mattino e dopo l’arrivo da Palermo dei vigili del fuoco del gruppo speleologico fluviale. Aveva una profonda ferita alla testa.
Il corpo dell’uomo è stato recuperato dopo che il pozzo è stato svuotato. Adesso si trova presso la camera mortuaria di Marsala per l’autopsia disposta dalla Procura di Trapani che ha aperto una indagine.
Era molto conosciuto perché amava la musica e imitava Renato Zero. Lavorava nell’azienda Biosalus che si occupa nella produzione e commercializzazione di dispositivi di ultima generazione, operante nel mercato della depurazione delle acque e dell’aria.
Andriani era il responsabile della sede di Trapani.
Antonio Andriani ha iniziato il suo percorso in Biosalus Italia nella sede di Bari nel 2015. In poco tempo si è guadagnato il ruolo di direttore commerciale. Oggi gestisce la sede di Biosalus Trapani.
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