Fuori pericolo la donna di 57 anni, pestata a sangue nella notte tra lunedì e martedì scorsi a Valderice.

Sentita ieri pomeriggio dagli inquirenti, la vittima non ha saputo fornire elementi utili alle indagini, anche perché “è sotto shock e non ha ricordi precisi”, dice il procuratore capo di Trapani Marcello Viola, che coordina le indagini condotte dai carabinieri.

Domani l’esito degli accertamenti medico legali, disposti dalla Procura, scioglierà definitivamente il nodo legato alla presunta violenza sessuale.

Esteriormente e visivamente non ci sono riscontri oggettivi in tal senso, a parte la biancheria intima lacerata.

Gli inquirenti non escludono che possa trattarsi di un depistaggio. Sul movente della brutale aggressione, “al momento non escludiamo nulla”, si limita a dire il procuratore Viola.

Nei giorni scorsi qualcuno ha dato alle fiamme l’automobile di una sorella della vittima, un’avvocatessa del foro di Trapani.