Trapelata ieri sera la notizia dell’arresto di un uomo che avrebbe inseguito la compagna per le strade di Mazara del Vallo con un contenitore di acido minacciando di sfregiarla, oggi i carabinieri hanno fornito i dettagli della vicenda: l’uomo finito il manette giovedì scorso è Vincenzo Provenzano, 64 anni.

La donna, che già in passato aveva subito aggressioni, si era trasferita prima a casa di parenti e poi da un’amica, ma l’uomo avrebbe continuato a controllare i suoi movimenti e due giorni fa si sarebbe presentato nell’abitazione della donna con un’ascia.
L’intervento dei vicini l’ha fatto allontanare, ma poco dopo avrebbe raggiunto la donna in un bar, dove si era rifugiata, aggredendola, tanto da necessitare il trasporto al pronto soccorso.

Nel pomeriggio, mentre la donna si stava recando in auto dai carabinieri per denunciare quanto accaduto in mattinata, sarebbe stata affiancata da Provenzano, a bordo del suo scooter, che avrebbe tentato di rompere il finestrino della vettura con l’intento di gettare sulla donna dell’acido che portava con se in un bidoncino.

Approfittando di un momento di distrazione dell’uomo, intento a recuperare il bidone cadutogli in terra, la donna è riuscita a fuggire e a rifugiarsi in caserma. I carabinieri sono riusciti a bloccare Provenzano, che si era lanciato all’inseguimento della sua ex, e ad arrestarlo. Ora si trova nel carcere di Trapani. Le indagini sono coordinate dalla procura di Marsala.